In tempo di Covid cambiano le modalità di primo soccorso in caso di arresto cardiaco.La sicurezza del soccorritore diventa prioritaria, così come quella di chi deve ricevere assistenza. Il soccorritore “laico” è stato autorizzato ad eseguire la rianimazione con le sole compressioni toraciche e con il defibrillatore, senza alcun obbligo di alternare la ventilazione “bocca a bocca” alle compressioni, a causa dell’attuale alto rischio di contaminazione virale. Restano invariate, invece, le percentuali di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco, che si riducono del 10% al minuto se non si interviene immediatamente con il massaggio cardiaco e con l’uso del defibrillatore.
Queste e molte altre utili informazioni sono emerse il 5 febbraio scorso, nell’aula magna dell’ITET “G. Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata di Militello, diretto dalla Prof.ssa Antonietta Emanuele,durante la prima giornata del corso di primo soccorso con l’uso del defibrillatore semiautomatico, organizzato dal Rotary Club Sant’Agata di Militello, presieduto da Salvino Fidacaro, in collaborazione con la commissione distrettuale BLSD (Basic Life Support Defibrillation) del Distretto 2110 Sicilia e Malta.
L’attività formativa, teorica e pratica, con verifica finale, della durata di 6 ore, è stata rivolta ad un gruppo di docenti e personale ATA dell’ITET, ad alcuni membri della società sportiva dilettantistica Progetto Volley Sant’Agata ed al titolare, insieme ad alcuni dipendenti, di un noto bar sito sul lungomare santagatese, che custodisce e si occupa della manutenzione del defibrillatore semiautomatico donato dal Club nell’anno 2020, messo a disposizione delle eventuali emergenze della cittadinanza.
L’incontro, particolarmente apprezzato nel territorio, è stato condotto dal Governatore Nominato Goffredo Vaccaro, presidente della commissione distrettuale BLSD, e dai formatori rotarianiaccreditati Pietro Leto, Maria Francesca Franco e Felice De Luca, che hanno addestrato i partecipanti alle manovre di rianimazione con l’uso del defibrillatore semiautomatico e di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, nell’adulto e nel bambino.
Il superamento della prova pratica e della prova scritta hanno consentito ai partecipanti di rinnovare per altri per due anni la qualifica di “esecutore BLSD” validata dalla centrale del 118, già acquisita nell’anno 2020 con il corso di primo soccorso organizzato dall’allora presidente del Club, Cono Ceraolo, e tenuto dalla medesima commissione distrettuale.
Nel mese di Marzo è prevista una seconda giornata formativa rivolta per la prima volta ad un gruppo di docenti e personale ATA dell’Istituto comprensivo di Acquedolci, al quale verrà donato un defibrillatore semiautomatico.
Il Club è particolarmente grato ai formatori rotariani intervenuti che gratuitamente e con profondo spirito di servizio, mettono a disposizione le proprie competenze e donano il proprio tempo alla formazione di tanti soccorritori laici pronti a salvare vite in caso di emergenza.
Comunicato stampa