Nel decennale della scomparsa dell’illustre scrittore Vincenzo Consolo, il Rotary Club Sant’Agata di Militello, presieduto da Salvino Fidacaro, ha aderito alle attività celebrative della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, con una proiezione cinematografica che ha coinvolto le classi quinte di due scuole superiori santagatesi, il Liceo “Sciascia – Fermi” e l’I.T.E.T. “G. Tomasi di Lampedusa”.
Quattrocento studenti hanno avuto l’opportunità, in due giornate, di assistere alla proiezione del film – documentario “L’isola in me, in viaggio con Vincenzo Consolo” e di ascoltare le riflessioni dello scrittore santagatese sulla realtà siciliana a partire dal secondo dopoguerra, che sono ancora oggi attuali.
Un vero e proprio viaggio nella Sicilia del tempo, attraverso la profonda narrazione dello stesso Consolo, attento osservatore della terra natia, alla quale era fortemente legato, studioso delle antiche culture mediterranee ed amico del poeta Lucio Piccolo, di Leonardo Sciascia e dei più illustri scrittori contemporanei.
Al termine della proiezione, la regista Ludovica Tortora de Falco, in videocollegamento, ha risposto alle varie domande degli studenti, che hanno ricevuto dei libri in omaggio, ed ha ricordato Consolo, l’uomo e lo scrittore, che è riuscito a rappresentare nei suoi testi le più intense contraddizioni della Sicilia, con un linguaggio intriso di nostalgia e di fervore.
L’amministrazione comunale di Sant’Agata di Militello, che ha patrocinato l’iniziativa, presente con l’Assessore Ilaria Pulejo, ha particolarmente gradito la celebrazione dell’illustre concittadino, al quale alcuni anni fa è stata intitolata la piazza principale della città.
L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata anche dai Dirigenti Scolastici, Prof.sse Antonietta Emanuele e Maria Larissa Bollaci, quest’ultima rappresentata dalla Prof.ssa Giuseppina Leone, che hanno evidenziato l’impegno delle scuole nello studio degli scritti dell’autore santagatese.
Claudio Masetta, socio fondatore dell’associazione “Amici di Vincenzo Consolo”, che ha collaborato nell’organizzazione dell’evento, infine, ha ricordato le tante iniziative celebrative dello scrittore, giornalista e saggista santagatese, che è uno autori italiani contemporanei maggiormente studiati nelle università straniere.
