Un flash-mob per commemorare i 1404 caduti mentre stavano svolgendo il proprio lavoro nel 2021 e le oltre 200 già decedute nei primi tre mesi del 2022 è stato organizzato ieri in piazza Crispi a Sant’Agata Militello.
La manifestazione organizzata dalle docenti Mariangela Gallo e Domenica Rando, rispettivamente referente e conduttrice del progetto “Di lavoro si deve vivere e non morire”, che ha già superato tutte le fasi del Progetto/Concorso ”Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, indetto dal MIUR, dalla Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, ha animato la mattinata santagatese portando in piazza un centinaio di studenti e studentesse dell’ITIS“Evangelista Torricellii.
Presenti all’evento il Sindaco di Sant’Agata Bruno Mancuso e il Presidente del Parco dei Nebrodi Domenico Barbuzza, entrambi si sono complimentati per il lavoro di ricerca fatto e per la sensibilizzazione degli studenti in un momento di grande incertezza e dolore come quello di questi giorni.
La partecipazione composta e sentita degli studenti, coinvolti nel progetto ha raggiunto l’acme durante la lunga staffetta tra docenti, genitori, studenti e amministratori nel ricordare con nomi e cognomi, luogo dell’accaduto e cause della decesso, i tanti morti sul lavoro, non più numeri, ma persone e storie di chi nel lavoro cercava dignità e riponeva speranze e sogni per un avvenire florido.
“Ad ogni nome corrisponde una famiglia con la sua storia, con il suo dolore – hanno voluto puntualizzare le docenti – famiglie che non potranno più riabbracciare: un padre, una madre, un figlio, una figlia, un fratello, morti solo perché qualcuno ha anteposto il proprio profitto alla loro sicurezza”.
Comunicato Stampa ITIS