Si è conclusa con un nulla di fatto la seduta di consiglio comunale di ieri sera chiamata all’elezione della presidenza del consiglio comunale dopo le dimissioni della scorsa settimana rassegnate da Andrea Barone.
All’esito delle due votazioni effettuate in aula, si è registrato identico risultato di 8 voti ciascuno per Laura Reitano, consigliere indicata dal gruppo di maggioranza a sostegno dell’amministrazione, e Salvatore Sanna, consigliere indipendente su cui oltre gli altri tre indipendenti Alascia, Franchina e Recupero, si registra anche la convergenza dell’opposizione.
La seduta è stata quindi caratterizzata da un’aspra contrapposizione dialettica in particolare sulla necessità, sollecitata all’ufficio di presidenza ed al segretario comunale da alcuni consiglieri di opposizione, di richiedere un parere urgente all’assessorato regionale enti locali circa l’eventuale interpretazione per cui a parità di voti possa risultare eletto il consigliere più anziano di età o per voti (in entrambi i casi Sanna).
Dai banchi della maggioranza e dalla stessa amministrazione sono state in ogni caso richiamate precedenti pronunce del Tribunale amministrativo regionale di Palermo che su caso analogo (febbraio 2020 comune di Sommatino CL) ha già escluso la possibilità di una interpretazione basata sul criterio di anzianità. Attesi dunque sviluppi e quindi la convocazione di una nuova seduta per la votazione.
Prima dello scrutinio sulla presidenza del consiglio, si era quindi proceduto alla surroga del dimissionario Andrea Barone con Viviana Lembo, che alle elezioni amministrative del 2018 aveva riportato 242 preferenze nella lista Mancuso Sindaco – Uniti per Sant’Agata.