Ricostruzione lungomare, ok alla convenzione con la Città Metropolitana

Via libera alla convenzione tra il comune di Sant’Agata Militello e la Città Metropolitana di Messina per le attività di progettazione e direzione lavori dell’intervento di ricostruzione del lungomare santagatese, nel tratto compreso fra il vallone Posta e la villa Falcone e Borsellino.

Si tratta della zona pesantemente colpita dalle mareggiate che tra fine novembre e lo scorso febbraio hanno causato il cedimento di un consistente tratto di muro e di sede stradale nell’area parcheggi di piazzale Peppino Impastato e di una porzione di banchina sulla stessa villa Falcone e Borsellino, determinando inoltre l’aggravarsi del fenomeno erosivo nel restante tratto di costa, con due strutture balneari completamente distrutte.

A stretto giro, lo ricordiamo, la zona è stata oggetto dei lavori di somma urgenza, finanziati per 300 mila euro dalla Protezione Civile, per la protezione con appositi massi ed il riempimento della sede stradale crollata sotto la furia dei marosi. Sin dal principio quindi la Città Metropolitana si era detta disponibile ad intervenire per la progettazione dell’intervento di ricostruzione, sulla scorta di quanto già posto in essere nell’altro tratto di lungomare santagatese crollato nel 2014, quello antistante la villa Bianco, tra Vallone Posta e via Roma, ricostruito e riaperto nel 2019 con i lavori progettati e diretti dalla stessa struttura provinciale.

La convenzione firmata tra il comune santagatese e la Città Metropolitana dà quindi il via libera alle attività necessarie alla redazione del progetto esecutivo per i lavori di ricostruzione che interesseranno l’intera parte est del lungomare, tra il torrente Posta e la villa. L’importo stimato, secondo una prima valutazione, è di circa 3 milioni per il cui finanziamento si era già avuta la disponibilità da parte della struttura commissariale regionale per gli interventi contro il dissesto idrogeologico.

Palazzo dei Leoni ha quindi individuato i componenti del Nucleo Tecnico di Progetto, dipendenti dellastessa Città Metropolitana, tra cui l’ingegnere Giovanni Lentini, con le mansioni di Rup, e quindi i collaboratori Loredana Romeo, Filippo Currrò, Gaetano Giannetto eDomenico Sottile. Progettisti e componenti dell’ufficio direzione lavori sono invece l’ingegnere Rosario Bonanno ed il geometra Sebastiano Mufale.