Tutto pronto per il quarto convegno internazionale di Ingegneria naturalistica Ma.T.E.R. – Materials and Techniques in Ecological Restoration ovvero materiali e tecniche per il recupero degli ecosistemi -– organizzato dal Parco dei Nebrodi, dall’Università di Palermo e dall’AIPIN, Associazione italiana per l’ingegneria naturalistica.
L’evento, ospitato presso il Castello Gallego di S.Agata Militello, si terrà nei giorni 23 e 24 settembre 2022: previsti per la giornata inaugurale i saluti del Sindaco di S.Agata Militello Bruno Mancuso e del Rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri.
Presentazione a cura dei rappresentanti del Comitato Organizzatore ovvero Domenico Barbuzza, Presidente del Parco dei Nebrodi, Federico Preti per l’AIPIN e Rosario Schicchi per l’Università di Palermo.
Previsti gli interventi di saluto dei rappresentanti degli Ordini professionali e delle associazioni coinvolte.
Nella considerazione delle numerose richieste di iscrizione, sarà possibile seguire i lavori ai seguenti link sulla piattaforma zoom, distinti per le 2 giornate seminariali: per giorno 23
https://us02web.zoom.us/j/6644461524?pwd=SlBFaWc4ZlpZdzlwYUhUOVc1TnVodz09.
Per giorno 24: https://us02web.zoom.us/j/6644461524?pwd=SlBFaWc4ZlpZdzlwYUhUOVc1TnVodz09
L’appuntamento scientifico, che ha assunto cadenza quinquennale, rappresenta un atteso momento di confronto e dibattito sulle esperienze internazionali di rinaturalizzazione e conservazione degli habitat, con particolare riferimento alle zone costiere, collinari e montane.
Nuove e prestigiose collaborazioni arricchiscono l’edizione 2022, con il Ministero della Transizione Ecologica e quello dell’Agricoltura, che hanno concesso il patrocinio, unitamente al Presidente della Regione Siciliana.
Previsti interventi di esperti stranieri, sia in sala che in collegamento on line tra cui: Paola Sangalli – European Federation of Soil Bioengineering- Jun Yang – Sichuan Qionghai National Wetland Park (Cina), Albert Sorolla – Asociación Española de Ingeniería del Paisaje (AEIP), Florin Florineth – University of Natural Resources Life Sciences, Vienna, Sandor Nemethy – University of Gothenburg e Ejarque Josep – Destination manager Piano Strategico per la gestione del Sentiero Italia (Dorsale dei Nebrodi)
Prima giornata dedicata alle seguenti sessioni:
1-Interdisciplinarietà dell’ingegneria naturalistica 2-Antropocene, tempo di Resilienza:la sfida dell’Ingegneria naturalistica, 3- Esperienze e interventi di rinaturalizzazione nonché per le relazioni ad invito da Call for paper.
Sabato mattina inizio con la 4.a sessione, dedicata all’internazionalizzazione e alla ricerca, agli interventi di ingegneria naturalistica della Dorsale dei Nebrodi e al Piano strategico per la gestione del Sentiero Italia, alle relazioni ad invito e alla tavola rotonda sull’attuale situazione e sulle prospettive di difesa del suolo che, per per la Regione Siciliana ospiterà gli interventi di Bruno Manfrè, Dirigente della Protezione Civile regionale, Fulvio Bellomo, Dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti e Maurizio Croce, Soggetto Attuatore Commissario di Governo contrasto dissesto idrogeologico.
Seguirà la presentazione del volume libro I.N.2.0 -Innovazioni in Ingegneria Naturalistica-, a cura di Federico Preti, Giuseppe Doronzo, Flora Vallone e Benedetto Versaci.
Attiva sul sito del Parco dei Nebrodi una sezione dedicata all’evento: http://www.parcodeinebrodi.it/mater.php
Nel corso del Convegno saranno consegnati i riconoscimenti del Premio intitolato a Giuliano Sauli, padre dell’ingegneria naturalistica italiana, prematuramente scomparso e giunto alla seconda/terza edizione.
Una occasione importante con i migliori professionisti, che ringrazio per aver accolto l’invito al confronto nel territorio del Parco dei Nebrodi, per affrontare le problematiche connesse alla difesa del suolo, agli interventi di rinaturalizzazione e conservazione degli habitat, grazie alle tecniche di ingegneria naturalistica commenta il Presidente del Parco Domenico Barbuzza.
Comunicato ufficio stampa Parco dei Nebrodi