Gli uomini della Guardia Costiera di Sant’Agata di Militello, nell’ambito delle attività di polizia demaniale presso il lungomare cittadino del comune di Sant’Agata di Militello, hanno proceduto a porre sotto sequestro un’area demaniale marittima di circa 300 mq. abusivamente occupata da varie
strutture, riconducibili ad un vecchio stabilimento balneare, in totale stato di abbandono e degrado, costituenti un reale e attuale pericolo per la salute e la pubblica incolumità, nonché un concreto rischio per la
balneazione, la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino e costiero.
Si tratta dell’area adiacente alla Villa Falcone e Borsellino gravemente colpita dalle mareggiate negli anni scorsi che hanno determinato a più riprese il crollo di una parte del muro della stessa villa e della zona parcheggi sul piazzale Peppino Impastato. Mareggiate che hanno quindi distrutto quasi per intero lo stesso impianto balneare.
A seguito degli accertamenti condotti dalla Guardia Costiera santagatese, al comando del Tenente di Vascello Pierdomenico Miscioscia, il titolare delle strutture è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’occupazione sine titulo di suolo demaniale marittimo e per non aver osservato gli ordini di sgombero e di ripristino dello stato dei luoghi precedentemente emanati dagli Enti competenti.