C’è un clamoroso ed incredibile epilogo della sfida vinta sul campo per 2 a 1 dal Città di Sant’Agata a Reggio Calabria (qui il pezzo)
LFA Reggio Calabria ha infatti comunicato “di avere presentato al direttore di gara formale riserva di reclamo, poiché in occasione della gara odierna con il Città di S. Agata è stata violata la norma relativa alla presenza e permanenza in campo di un numero minimo di giocatori under. Nelle prossime ore, nel rispetto dei termini regolamentari, verrà depositato formale ricorso presso il Giudice Sportivo competente”.
Secondo quanto ricostruito, il pasticcio potrebbe essere avvenuto al 60′ quando mister Facciolo ha richiamato in panchina contemporaneamente Aquino (’03) e Carrozzo (’04) mettendo in campo Lo Grande (’04) e Di Domenicantonio, quest’ultimo classe ’97 e dunque fuori dagli juniores. Avendo già sostituito Capitano (’04) con Cavalli (’02 non juniores) e Saverino (non junores) con Nunzi (’04) il Città di Sant’Agata secondo la contestazione sarebbe dunque rimasto con soli 3 juniores in campo (Nunzi, Lo Grande e Iovino) fino al 65′ quando poi è subentrato D’Amore (04) a Marcellino. Una leggerezza che potrebbe costare cara dunque al Città di Sant’Agata per cui si attende comunque la valutazione del giudice sportivo.
Foto e comunicato dal profilo Facebook ufficiale LFC Reggio Calabria