Un tratto dell’attuale via Delle Palme, in contrada Monaci a Sant’Agata Militello, sarà intitolato all’avvocato Salvatore Brancatelli, già sindaco della città dal 1952 al 1956 e quindi fino al 1970 consigliere comunale.
La cerimonia d’intitolazione, alla presenza dell’amministrazione comunale e dei familiari, tra cui la nipote, attuale presidente del consiglio Monica Brancatelli, avverrà sabato 16 dicembre a partire dalle ore 11, preceduta alle ore 10 da un incontro presso il castello Gallego.
Il compianto avvocato Salvatore Brancatelli, nacque a Sant’Agata Militello il 4 gennaio 1913. Per motivi di studio, passò la giovinezza fuori Sant’Agata, ove rientrava nei periodi estivi. Si laureò in legge nel 1935 nell’Università di Napoli. Partecipò, come ufficiale del reparto automobilista alla seconda guerra mondiale. Fatto prigioniero a Tirana, fu deportato in Germania. Alla fine della guerra, si appassionò alla politica santagatese, seguendo le orme del padre che negli anni 30 era stato vice podestà, mentre anche il fratello, l’ingegnere Peppino Brancatelli è stato sindaco di Sant’Agata Militello.
L’avvocato Salvatore Brancatelli fu fra i fondatori della sezione della democrazia cristiana a Sant’Agata, di cui divenne, per diversi anni Segretario. Eletto sindaco nel 1952, si impegnò nel risolvere, anche con le ristrettezze del periodo, problemi strutturali della città, quali l’acquedotto la rete fognaria, la manutenzione di strade ed edifici comunali. Diede inizio ai lavori del lungomare. Negli anni successivi, fino al 1970, sedette ininterrottamente in consiglio comunale come vicesindaco, assessore e semplice consigliere. Fu presidente del locale circolo Dante Alighieri e della sezione dei combattenti e reduci. Morì il 16 novembre 1984, a 71 anni.
Il provvedimento d’intitolazione di un tratto di via Delle Palme, tra l’incrocio con contrada Monaci e via Cairoli, è stato adottato dalla giunta municipale guidata dal sindaco Bruno Mancuso nel luglio 2022 (qui la delibera)