Prorogati fino al 15 gennaio 2024 i contratti degli 82 dipendenti a tempo determinato e parziale del comune di Sant’Agata Militello. Una proroga “tecnica” per il tempo ritenuto compatibile per consentire l’approvazione delle disposizioni normative che autorizzano la proroga dei relativi contratti.
Lo ha deciso il comune di Sant’Agata Militello con un’ordinanza firmata dal sindaco Bruno Mancuso (leggi qui) che allunga di fatto i contratti dei precari santagatesi fino al prossimo 15 gennaio, nell’attesa che giunga il via libera a livello nazionale e regionale per la proroga.
“Il personale contrattsi legge nelle motivazioni dell’ordinanza. ista assicura e garantisce il funzionamento di servizi istituzionali fondamentali, essenziali ed indispensabili – . Tale proroga tecnica consente di scongiurare una grave criticità organizzativa dell’Ente, che si troverebbe nell’impossibilità di assicurare anche gli stessi servizi essenziali alla cittadinanza, gestiti in via diretta e non esternalizzati e che, inoltre, l’interruzione della continuità del rapporto di lavoro ormai decennale con 82 unità di personale esporrebbe l’Ente ad un sicuro contenzioso”,
“Per l’anno 2024 ad oggi non risulta approvata una espressa proroga legislativa della Regione Sicilia dell’articolo 20 del D.Lgs. 75/2017, nè è stata emessa alcuna disposizione a livello nazionale che autorizzi l’ulteriore proroga finalizzata alla stabilizzazione – motiva ancora il provvedimento sindacale -. Da interlocuzioni con gli enti preposti sono in corso di adozione i provvedimenti necessari alla citata proroga e che l’iter di approvazione di tali provvedimenti non appare sia definibile in tempi coerenti con il termine di scadenza dei contratti di lavoro.
In Commissione Bilancio della Regione Siciliana a larga maggioranza è stato approvato un emendamento per la proroga dei contratti a tempo determinato dei lavoratori impiegati negli Enti Locali della Regione che sarà discusso presso l’Assemblea Regionale nella seduta d’aula dell’8/01/2024.
Si rende necessaria una proroga “tecnica” di tali contratti per un tempo compatibile con la conclusione degli adempimenti procedurali necessari e prodromici all’approvazione delle disposizioni normative che autorizzano la proroga/stabilizzazione dei contratti a tempo determinato di che trattasi anche per gli enti in dissesto e per gli enti in piano di riequilibrio finanziario pluriennale”.
Il provvedimento sindacale è stato quindi trasmesso all’Assessorato alle Autonomie Locali anche quale formale richiesta per l’approvazione delle disposizioni necessarie alla proroga/stabilizzazione nonché come formale richiesta per l’erogazione del consolidato finanziamento anche per l’anno 2024.
