Restano a Sant’Agata Militello servizi ed uffici del distretto sanitario, obbligati al temporaneo trasferimento dalla storica sede del poliambulatorio di via Catania, interessato come è noto dai lavori finanziati dal PNRR per la realizzazione di centrale operativa territoriale (già ultimata) ospedale e casa di comunità.
Soprattutto la vicenda legata al trasferimento del servizio veterinario era stata al centro di un’aspra diatriba con gli addetti ai lavori, per la scelta dell’Asp di andare a Caronia Montagna, nei locali dell’ex scuola messi a disposizione dal comune montano. Un’opzione che però gli allevatori avevano contestato, ritenendola tropo decentrata e difficile da raggiungere, presentando quindi una formale diffida in cui si segnalava l’aumento dei costi anche per la stessa Asp in termini di indennità chilometriche da corrispondere.
L’Azienda Sanitaria Provinciale, dunque, (come riferito ieri dal quotidiano “Gazzetta del Sud”) ha sottoscritto un protocollo d’intesa col comune di Sant’Agata Militello per il comodato d’uso gratuito dell’immobile di via Duca D’Aosta, un tempo adibito a scuola, che l’amministrazione comunale santagatese già tempo addietro aveva messo a disposizione ma inizialmente ritenuta non sufficiente dall’Asp stessa .
Il protocollo d’intesa sottoscritto dal commissario straordinario dell’Asp Domenico Sindoni e dal sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso, consentirà dunque il comodato gratuito dell’immobile di via Duca D’Aosta, per il tempo strettamente necessario ad ultimare i lavori in via Catania (si pensa un paio d’anni almeno) con spese a proprio carico per gli interventi necessari a rendere i locali idonei alla destinazione d’uso e per le relative utenze.
L’Asp ha quindi stipulato un contratto di locazione con l’Istituto diocesano “Sacro Cuore” per l’affitto triennale, ad un canone annuo pari a 36 mila euro, di alcuni locali in via Biagio Pitillo (di fronte al complesso ex salesiani su via Cernaia) dove saranno spostati altri servizi ed uffici. Gli ambulatori del distretto sanitario erano stati invece già spostati presso il corpo centrale dell’ospedale.