Una guida interattiva accessibile a tutti i fruitori grazie ad un codice QR che raccoglie informazioni su luoghi e specie forestali, disponibili in italiano ed in inglese. Un’attività di grande valenza formativa realizzata dagli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Cesareo” di Sant’Agata Militello con il progetto “Il bosco aumentato”.
Gli alunni, accompagnato da docenti ed esperti del Parco dei Nebrodi, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina e della Cooperativa “Giustizia” di Militello Rosmarino, partner dell’iniziativa, hanno studiato alcune specie forestali presenti all’interno dell’area attrezzata di località “Bruttaccari”, nel territorio santagatese.
Dopo le fasi di ricerca e studio, hanno quindi elaborato un catalogo con immagini degli alberi e relative schede botaniche informative, accessibile con un codice QR che gli stessi alunni hanno collocato sulle piante oggetto della loro ricerca. Realizzato anche un percorso virtuale, utile per visitare i luoghi oggetto di studio, consultabile attraverso Google Earth. (GUARDA QUI)
Il progetto è stato presentato nell’incontro svoltosi presso l’aula magna dell’Istituto, dal titolo “L’importanza delle aree protette per la tutela della biodiversità”. Dopo i saluti della dirigente Angela Marciante e del sindaco Bruno Mancuso, gli interventi di Salvatore Granata di Legambiente, Franco Andaloro del Coordinamento Nazionale Bioecomia, Fabio Galluzzo, vice presidente di Marevivo e Giuseppe Bazan dell’Università di Palermo. Le conclusioni sono state affidate al commissario straordinario del Parco dei Nebrodi, Giovanni Cavallaro, dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina,
L’incontro è stato inserito nel programma delle attività del Parco dei Nebrodi per la settimana Europea dei Parchi che si svolge fino al 3 giugno sull’intero territorio nebroideo.