A partire dalla mattina di lunedì 23 settembre entrerà in vigore l’ordinanza emessa dal Consorzio Autostrade Siciliane di divieto di transito sulla tratta autostradale A20, in entrambi i sensi di marcia, tra gli svincoli di Patti e Brolo, per tutti i veicoli che trasportano merci pericolose ed i mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.
L’interdizione, come anticipato nei giorni scorsi dal quotidiano Gazzetta del Sud, è dovuta all’impossibilità di garantire le condizioni di sicurezza nel tratto a doppio senso di circolazione sulla carreggiata lato monte, direzione Messina, istituito a partire dalla sera del 5 settembre scorso a causa dell’incendio di una bisarca verificatosi all’interno della galleria Calavà sulla canna lato mare direzione Palermo. Il provvedimento è stato assunto dopo una riunione del Comitato Operativo per la Viabilità riunitosi in Prefettura a Messina alla luce dei rischi derivanti dal doppio senso all’interno della galleria Calavà direzione Messina, come espresso anche vertici dell’Ansfisa, Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture stradali e autostradali. La limitazione permarrà quindi per il tempo necessario ad eseguire gli interventi di messa in sicurezza della galleria Calavà lato mare, danneggiata dal rogo.
Per effetto del divieto, dunque, a partire dalle ore 7 del 23 settembre, i veicoli destinati al trasporto di persone quali pullman di linea, autobus, caravan, anche superiori a 3,5 tonnellate, saranno dirottati sulla strada statale 113 attraversando i centri abitati tra Brolo, Gliaca di Piraino, Gioiosa Marea e Patti. Una decisione che è stata avversata dai titolari dei servizi di autolinee, in ragione dei rischi connessi all’attraversamento della 113, anche in punti particolarmente stretti, oltreché per l’inevitabile allungamento dei tempi di percorrenza. Le istanze di deroga o soluzioni alternative proposte dall’Anav, Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, sin qui non hanno trovato accoglimento anche se per lunedì pomeriggio è previsto un nuovo tavolo tecnico.
Nel frattempo per tutti gli altri mezzi pesanti, con massa superiore a 3,5 tonnellate, o autotrasporti di merci pericolose, si prospetta una vera e propria odissea. Anche l’Anas ha infatti interdetto per ragioni di sicurezza dal 23 settembre al 30 ottobre, la circolazione lungo la strada statale 113 “Settentrionale Sicula” a mezzi autoarticolati, autocarri, autotreni, veicoli che trasportano esplosivo o prodotti facilmente infiammabili e veicoli che trasportano merci pericolose ad eccezione dei mezzi a servizio degli impianti di distribuzione carburante all’interno della tratta in oggetto. Il divieto sarà in vigore su tutte le corsie, nel tratto compreso tra i km 79,260 e 95,700. Questi mezzi saranno quindi costretti a transitare esclusivamente dalla A18 Messina-Catania e la A19 Palermo-Catania.