Ad Alcara Li Fusi è stato installato un defibrillatore semi automatico nel ricordo di Marco Oriti, giovane e stimato geologo scomparso a soli 44anni per un malore improvviso lo scorso agosto.
Un gesto di grande sensibilità da parte di amici e colleghi del Dipartimento regionale di Protezione Civile che hanno donato il prezioso apparecchio al comune nebrodieo, collocato nella centrale piazza San Nicolò Politi, a disposizione della comunità tutta in caso di emergenza. Presenti alla cerimonia i familiari di Marco Oriti, il dirigente della Protezione Civile Provinciale di Messina Bruno Manfrè, l’amministrazione comunale di Alcara Li Fusi, guidata dal sindaco Ettore Dottore, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i volontari del servizio di Protezione civile del comprensorio dei Nebrodi, i componenti della banda musicale alcarese di cui Marco Oriti faceva parte e numerosi cittadini.
Prima della cerimonia di collocazione del defibrillatore, con la benedizione solenne impartita dal parroco Don Maurizio Provenzale, presso l’aula consiliare del comune c’è stato un breve incontro nel quale è stato ricordato Marco, ragazzo solare ed amorevole, gentile e disponibile verso chiunque avesse bisogno del suo aiuto, oltre alla dedizione e la professionalità nel suo lavoro quotidiano come funzionario della Protezione Civile, servizio che con passione aveva condotto sin da ragazzo come volontario.