Il vero “miracolo”, per usare un termine che qualcuno molto vicino all’amministrazione ha avuto l’ardire di scrivere, è piuttosto quello di essere stati capaci di accumulare un così immenso ritardo per la fine di quei lavori, prevista nel 2014. Oltre un anno di lungaggini, stop improvvisi ed errori nelle procedure, prima di giungere al traguardo. Poco importa a questo punto. L’importante per tutti i santagatesi è che finalmente Piazzale Enzo Vicari sia una piazza riqualificata, un’arena restituita alla fruizione della cittadinanza.
L’apertura ufficiale Sabato sera, inserita nel contesto di una manifestazione ““Nel bosco/in the wood” che vede protagonisti 30 comuni della rete Nebrodi. Lavori di riqualificazione per 265.800 euro grazie ad un finanziamento ottenuto ed un progetto avviato , come tutte le altre opere in fase di esecuzione a Sant’Agata, dall’amministrazione guidata dall’allora sindaco Bruno Mancuso che oggi finalmente vede la luce, ridando lustro a quello scorcio di lungomare, ogni estate, si spera possa tornare ad essere così già dalla prossima, punto di ritrovo di cittadini e visitatori per assistere a manifestazioni e spettacoli. Ad esultare per la riapertura tanto attesa del piazzale Vicari, il gruppo di opposizione consiliare che esprime soddisfazione senza però mancare di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti della giunta Sottile: “Con soddisfazione – scrivono i consiglieri – prendiamo atto che, seppur con notevole ritardo, sono stati completati i lavori di Piazzale Vicari. Un’opera pensata, progettata e finanziata dalla precedente amministrazione comunale che rida’ lustro ad un tratto del nostro lungomare. Nei mesi scorsi, come opposizione consiliare, siamo dovuti intervenire per stigmatizzare i forti ritardi ed il fermo lavori più volte verificatosi. Oggi, finalmente, la consegna dell’opera. Unica nota stonata il solito, incomprensibile atteggiamento del sindaco Sottile che, con la sua giunta, organizza inaugurazioni senza invitare i consiglieri comunali di opposizione, distinguendosi per i soliti noti comportamenti e per il mancato rispetto del ruolo istituzionale che ricopriamo. Un’altra pessima prova da parte di chi non perde occasione per mostrare un reiterato atteggiamento di chiusura e l’inadeguatezza dell’azione politica che contraddistingue questa amministrazione i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti”.