A Sant’Agata Militello torna la “Notte bianca del liceo classico”. Sarà il liceo classico “Sciascia-Fermi”, diretto dalla professoressa Maria Larissa Bollaci, ad aprire le proprie Venerdì 15 Gennaio, dalle 18 alle 24. Il liceo santagatese ha aderito allea seconda edizione della Notte bianca nazionale, con oltre 200 licei italiani. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con l’ associazione italiana cultura classica. Il significato della manifestazione è quello di invitare, di stimolare i giovani a non abbandonare gli studi umanistici, continuando cosi a far vivere con la medesima dignità di un tempo un indirizzo di studi recentemente tanto criticato e tacciato di inutilità. In Italia e nel mondo, infatti, si sta accentuando una forte predominanza delle materie scientifico tecnologiche e ,allo stesso tempo, un forte decremento di quelle letterarie. La causa sarà anche che ,attualmente, le prime aprono più sbocchi professionali. promuovere la cultura classica in tutte le sue” forme”. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa . Invertire la tendenza, stabilire un equilibrio tra le due facoltà. E così la reazione del mondo della scuola ha usato il linguaggio che le è più congeniale per dimostrare la vitalità del liceo classico, ha parlato con la voce degli alunni. Saranno tantissime le attività svolte da tutti gli studenti, ovvero rappresentazioni teatrali, balli, letture di poesie, degustazioni, dibattiti, performance canore e tanto altro. Il 22 ed il 23 gennaio sarà la volta ,invece, degli istituti Fermi e Torricelli.
Il significato della manifestazione è quello di invitare, di stimolare i giovani a non abbandonare gli studi umanistici, continuando cosi a far vivere con la medesima dignità di un tempo un indirizzo di studi recentemente tanto criticato e tacciato di inutilità. In Italia e nel mondo, infatti, si sta accentuando una forte predominanza delle materie scientifico tecnologiche e ,allo stesso tempo, un forte decremento di quelle letterarie. La causa sarà anche che ,attualmente, le prime aprono più sbocchi professionali. promuovere la cultura classica in tutte le sue” forme”. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa . Invertire la tendenza, stabilire un equilibrio tra le due facoltà. E così la reazione del mondo della scuola ha usato il linguaggio che le è più congeniale per dimostrare la vitalità del liceo classico, ha parlato con la voce degli alunni. Saranno tantissime le attività svolte da tutti gli studenti, ovvero rappresentazioni teatrali, balli, letture di poesie, degustazioni, dibattiti, performance canore e tanto altro. Il 22 ed il 23 gennaio sarà la volta ,invece, degli istituti Fermi e Torricelli.
