Rappresentazioni teatrali, performances canore e musicali, balli, letture di poesie, degustazioni di antiche ricette, dibattiti e molto altro hanno caratterizzato la notte bianca del liceo classico Sciascia , diretto dalla dirigente scolastica Maria Larissa Bollaci . Fino alla mezzanotte, le luci e le porte dell’istituto santagatese sono rimaste aperte al numeroso pubblico presente per condividere,insieme a tutti gli studenti del liceo e a tutti i docenti una iniziativa unica nel suo genere .Una notte di eventi , avvenuta simultaneamente in tutt’Italia,allo scopo di promuovere e per difendere la cultura classica nelle sue infinite e ,magari , per sfatare alcuni vecchi pregiudizi. Orgogliose e soddisfatte la preside Bollaci e la vice preside Giuseppina Leone che hanno coordinato l’evento con la preziosa collaborazione di tutti gli insegnanti. “Quello della notte bianca rappresenta senz’altro un’opportunità per incontrarsi, riflettere e discutere sul valore formativo del liceo classico- ha dichiarato la dirigente scolastica – una scuola che , a tutt’oggi, è in grado di indirizzare in modo compiuto i giovani di una società sempre più confusa ed articolata. Il liceo classico- continua la Bollaci- è vivo, vitale, vivace ed ha intelligenze che hanno il diritto di essere coltivate”.Il 22 ed il 23 gennaio sarà il turno degli studenti del liceo scientificio Fermi e dell’istituto tecnico Torricelli.
Orgogliose e soddisfatte la preside Bollaci e la vice preside Giuseppina Leone che hanno coordinato l’evento con la preziosa collaborazione di tutti gli insegnanti. “Quello della notte bianca rappresenta senz’altro un’opportunità per incontrarsi, riflettere e discutere sul valore formativo del liceo classico- ha dichiarato la dirigente scolastica – una scuola che , a tutt’oggi, è in grado di indirizzare in modo compiuto i giovani di una società sempre più confusa ed articolata. Il liceo classico- continua la Bollaci- è vivo, vitale, vivace ed ha intelligenze che hanno il diritto di essere coltivate”.Il 22 ed il 23 gennaio sarà il turno degli studenti del liceo scientificio Fermi e dell’istituto tecnico Torricelli.
