Com’era stato ampiamente preannunciato, è esplosa oggi la protesta contro la chiusura del Tribunale di Mistretta da parte di amministratori locali, operatori del settore giudiziario e semplici cittadini. Dalle prime ore di stamani i manifestanti hanno bloccato la linea ferrata occupando i binari della stazione di Santo Stefano di Camastra. Presenti anche i comitati a difesa del Tribunale di Nicosia. Sul posto le forze dell’ordine da stamani tentano invano di mediare e convincere gli occupanti a rimuovere il blocco e consentire la ripresa della circolazione ferroviaria. Giro vorticoso di telefonate con la Prefettura di Messina e la Presidenza della Regione per giungere ad un compromesso. Tutti i treni sulla tratta ferroviaria Messina – Palermo stanno accusando ritardi considerevoli, mentre Trenitalia ha già attivato un servizio pullman sostitutivo. Al Tribunale di Mistretta, intanto, è in atto un altro sit-in dopo quello di ieri. Oggi dovrebbe, infatti, iniziare il trasloco dei faldoni dei carichi pendenti verso il Tribunale di Patti ed i manifestanti sono intenzionati ad impedire l’accesso agli addetti al trasferimento. Domani mattina previsto invece un corteo anche a Sant’Agata Militello.