Che fine hanno fatto ii beni acquistati con il finanziamento da 90 mila euro ottenuto, nell’ambito del Gruppo d’azione costiera, per la valorizzazione e riqualificazione con finalità turistica, sportiva, sociale e ricreativa del lungomare di Sant’Agata Militello ? Lo chiedono in un’interrogazione i consiglieri Barbuzza, D’Angelo e Sanna. Gazebi, panchine, attrezzi ginnici, rastrelliere portabici, cestini per l’immondizia, prato sintetico e passerelle d’accesos al mare. Tutti beni inseriti nel progetto per la “rete ecomuseale” e forniti dall’impresa “Intergreen s.r.l.” di San Cataldo , aggiudicataria dell’appalto di fornitura.
“Non si ha notizia dell’avvenuta collocazione o utilizzo dei materiali acquistati dal G.A.C. per conto del Comune di Sant’Agata Militello – scrivono i consiglieri – né del luogo ove risulterebbe depositato tutto il materiale oggetto della fornitura”. Alla luce di ciò l’interrogazione punta a conoscere la data di consegna dei materiali acquistati, in quali zone del territorio comunale sono stati collocati, con quali atti amministrativi sono stati approvati la cosiddetta “idea progettuale” i preventivi di spesa, computi metrici, bando di gara, avvisi ed altro relativi alla fornitura per quali tra gli scopi e gli obiettivi del G.A.C.