Arriva il pieno proscioglimento per il Senatore Bruno Mancuso e per il funzionario del comune di Sant’Agata Salvatore Monteleone, accusati di falso in atto pubblico. La sentenza di non luogo a procedere, perché il fatto non costituisce reato, è stata pronunciata dal Gup del Tribunale di Patti, Ugo Domenico Molina. I fatti per cui Mancuso, nella qualità di ex sindaco, e Monteleone, come dirigente del settore edilizia privata, erano accusati riguardano i pareri urbanistici firmati nel 2010 chiesti al comune ai fini dell’ottenimento dell’autorizzazione da parte della Regione, dalla ditta Cogeir, che aveva presentato il progetto per la realizzazione dell’impianto in contrada Carbone, sul torrente Inganno. L’inchiesta era partita a seguito degli esposti presentati dai promotori del comitato contro la discarica di Carbone. Il Senatore Mancuso era difeso dal’avvocato Giuseppe Mancuso, l’ingegnere Monteleone dall’avvocato Massimo Miracola. Per entrambi gl’imputati il pm aveva chiesto il rinvio a giudizio mentre il Gup ha dichiarato il non luogo a procedere.