Seduta produttiva per il Consiglio Comunale tenutosi ieri sera e chiamato ad approvare il programma triennale delle opere pubbliche ed il bilancio di previsione 2017. Alla prima chiama hanno risposto in undici consiglieri che per oltre quattro ore hanno dibattito sui punti iscritti all’ordine del giorno dal presidente, Antonio Scurria. Il programma triennale delle opere opere pubbliche è stato approvato con 8 voti favorevoli (Barbuzza, D’Angelo, Sanna, Fazio, Indriolo, Brancatelli, Marchese e Maniaci) mentre due sono state le astensioni (Fachile e Carrabbotta) ed uno solo i voti contrari (il presidente Scurria).
Dopo il programma triennale il Consiglio è passato alla discussione degli emendamenti, 4 al documento unico di programmazione ed 8 al bilancio di previsione. Tutti gli emendamenti sono atti approvati con 6 voti favorevoli espressi dall’opposizione consiliare e 5 astensioni del gruppi PD, Megafono e misto. La discussione sugli emendamenti, a tratti piuttosto animata e che ha visto stralciata dal bilancio la previsione della giunta Sottile di accensione di nuovi mutui per 485 mila euro e una diversa distribuzione dell’avanzo di amministrazione, si è protratta sin oltre le 22.
L’esame del bilancio emendato è stato rinviato a giovedì 9 novembre alle ore 18, al fine di acquisire dagli uffici comunali informazioni in ordine alla pubblicazione dei bilanci e dei rendiconti della società partecipate, alcuni dei quali non sono ancora pervenuti all’Ente ancorché formalmente richiesti. Verosimilmente, dunque, a meno di sorprese clamorose, la settimana prossima il bilancio di previsione 2017 sarà definitivamente approvato dal Consiglio, con una decina di giorni di anticipo rispetto ai tempi concessi dal commissario ad acta nominato dalla Regione Siciliana.
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