I Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello, durante ilfine settimana, nel corso di predisposti servizi d’istituto a largo raggio finalizzati alla prevenzione e contrasto del consumo di sostanze stupefacenti ed alcoliche, nonché mirata attività di controllo alla circolazione stradale, con particolare attenzione alle aree della movida notturna, hanno tratto in arresto, venerdì sera, a Sant’Agata di Militello, in flagranza di reato, per resistenza a pubblico ufficiale M.A. 41enne santagatese e domenica sera, a Tortorici, per lesione personale e violenza a pubblico ufficiale, C. V. 28enne di Tortorici.
Il Missimi, alle prime luci dell’alba di sabato, controllato dai Carabinieri in evidente stato di alterazione psicofisica nel cuore della movida santagatese, al fine di sottrarsi all’accertamento, iniziava ad inveire e minacciare gravemente i militari operanti che, dopo aver cercato invano di far rinsavire il soggetto, procedevano al suo arresto. L’Autorità Giudiziaria informata dall’Arma, nella tarda mattinata di ieri ha convalidato l’arresto senza adottare prescrizioni.
Il Coma, invece, a bordo della propria autovettura, dopo aver spostato alcune transenne, tentava di transitare a Tortorici, nella via Roma, interdetta al traffico veicolare per la processione del Corpus Domini. Fermato dalla locale polizia municipale iniziava ad offendere, senza alcuna ragione, gli operanti e all’arrivo dei Carabinieri proseguiva, minacciando seriamente i pubblici ufficiali. Non domo, li strattonava ripetutamente, cercando di guadagnarsi la fuga ma, prontamente bloccato, veniva condotto in caserma per le formalità di rito e successivamente tradotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa udienza di convalida davanti il Tribunale di Patti.
Nel corso dei servizi straordinari svolti dall’Arma nel weekend, sono stati anche deferiti in stato di libertà cinque soggetti, per guida in stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di bevande alcoliche con conseguente ritiro della patente di guida.
Inoltre, a seguito del capillare controllo dei luoghi di aggregazione dei giovani, i Carabinieri hanno segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Messina altri sette soggetti, sorpresi in possesso disostanza stupefacente in modica quantità, sequestrando oltre 50 gr. di marijuana suddivisa in varie dosi. Materiale veniva posto sotto sequestro e debitamente custodito in atteso di essere inviato al R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.