Stop alla vendita ed all’utilizzo di qualsiasi materiale monouso in plastica ed altro materiale non biodegradabile. La giunta di Sant’Agata Militello ha adottato l’ordinanza che iscrive il centro santagatese nell’elenco dei comuni cosiddetti “plastic free”.
Vietata la vendita e l’utilizzo sul territorio comunale di qualsiasi materiale monouso in plastica ed altro materiale non biodegradabile. A tutti i cittadini, residenti e non, è fatto dunque obbligo di utilizzare sul territorio comunale posate, piatti, bicchieri o sacchetti monouso esclusivamente in materiale biodegradabile e compostabile.
“Se vogliamo bene ai nostri figli e ai nostri nipoti, ognuno di noi si deve impegnare per salvare la nostra terra – commenta il sindaco Bruno Mancuso –. La plastica è un veleno che provoca danni irreparabili. Salviamo il mondo, bandiamo la plastica !”
L’ordinanza prevede, in particolare per tutti gli esercenti e le attività di somministrazione alimenti e bevande, sia a posto fisso che itinerante, inclusi gli stabilimenti balneari e i chioschi, il divieto di utilizzare e fornire ai clienti sacchetti in plastica da asporto monouso in materiale non biodegradabili. Dovranno essere utilizzati sacchetti biodegradabili e compostabili, posate, piatti, bicchieri (di qualsiasi dimensione), cannucce, contenitori alimentari mescolatori di bevande monouso in materiale biodegradabile e compostabile.
Stessi obblighi riguardano anche gli esercenti per i generi alimentari, quali supermercati, botteghe, salumerie e simili, con deroga fino al 30 giugno prossimo per l’utilizzo delle eventuali scorte di magazzino. L’ordinanza riguarderà inoltre feste pubbliche, manifestazioni, eventi sportivi di qualsiasi genere, concernenti sagre, mercatini ed eventi similari. Ai trasgressori saranno comminate le sanzioni pecuniarie previste dalla normativa.