Si è involato l’aquilotto del Parco dei Nebrodi dal suo nido tele monitorato, visibile online nel sito internet dell’ente Parco dei Nebrodi. Il giovane di aquila reale, dopo 75 giorni dalla schiusa dell’uovo avvenuta il 12 maggio, come era stato previsto, giorno 27 luglio ha effettuato il suo “battesimo dell’aria”. È cresciuto bene in quanto è stato sempre ben rifocillato dai genitori che gli portavano prede intere; infatti una delle scene più attese da parte dei numerosi followers che hanno seguito in diretta web questo eccezionale e peculiare reality show naturalistico, era appunto l’arrivo al nido del genitore con la preda, ma questo ovviamente durava solo un attimo, poi si poteva seguire la scena del giovane aquilotto che si cibava. Adesso l’aquilotto esegue i primi voli seguito dai genitori a cui spetta il compito di insegnargli le tecniche di volo e di caccia; questo fino a circa fine autunno, dopo di che, una volta che lo avranno istruito su tutto ciò che c’è da sapere nell’arte della caccia e del volo, lo scacceranno dal loro territorio, perché sono animali estremamente territoriali e non tollerano la presenza di nessun individuo della loro stessa specie, neanche dei loro stessi figli.
Ufficio Stampa Parco dei Nebrodi