Conclusi i lavori del primo Forum sulla Carta Europea del Turismo Sostenibile dei Nebrodi, organizzato a S.Agata Militello, con la condivisa esigenza di promuovere il turismo in aree particolari, come per l’appunto quelle dei Parchi, ricche di biodiversità: elemento centrale per il riconoscimento la collaborazione tra tutte le parti interessate al fine di sviluppare una strategia di turismo sostenibile comune ed un piano d’azione sulla base delle esigenze locali.
La Carta contiene una serie di principi, come per esempio, la priorità di tutelare il patrimonio naturale e culturale locale, il miglioramento continuo della sostenibilità degli impatti ambientali, la soddisfazione dei visitatori, il benessere e la qualità della vita, da condividere in un volontario e partecipato processo di adesione.
Dell’argomento se ne è discusso oggi a S.Agata Militello, con gli interventi del Sindaco Bruno Mancuso, dell’ Assessore regionale Bernardette Grasso e di Carlotta Previti , Assessore Città Metropolitana di Messina.
Il Commissario del Parco Luca Ferlito, nel corso del suo saluto introduttivo, ha tracciato il percorso finalizzato all’ottenimento della Carta, fortemente voluta dal Consiglio del Parco per imprimere una svolta alle politiche turistiche dell’Ente. Il Parco dei Nebrodi è di fatto la prima area protetta ad avanzare candidatura in Sicilia.
L’Assessore Grasso si è invece soffermata sull’importanza del tema del turismo sostenibile, per il percorso di coscienza e conoscenza che il Parco dei Nebrodi ha affrontato nel corso degli anni e che oggi vede avanzare la candidatura di un territorio di immenso valore.
Numerosi gli interventi a sostegno, grazie alla presenza di esperti del settore che hanno presentato esperienze e casi di successo in altre realtà italiane, come per esempio il Parco dell’Aspromonte e il Parco dello Stelvio
Conclusioni affidate al Presidente della Federazione Italiana Parchi e Riserve naturali Giampiero Sammuri, che ha ricordato che l’Italia è il Paese europeo all’avanguardia per il prestigioso riconoscimento, sottolineando il proprio personale attaccamento alla Sicilia, bellissima terra da valorizzare sempre di più.
Il percorso del Parco dei Nebrodi proseguirà con l’elaborazione del Piano di Azione