Specifiche indicazioni sulle misure igienico-sanitarie da adottare per la protezione del personale che effettua consegne a domicilio (cosiddetti riders) e sugli accorgimenti nei servizi di ritiro e consegna a domicilio della merce‚ sono state fornite dal Dipartimento Regionale di protezione civile della Sicilia con la circolare n. 9 che disciplina anche le modalità attraverso cui il servizio deve essere reso dalle Associazioni di volontariato che operano nei confronti del soggetti anziani o con particolari difficoltà.
In particolare‚ le Aziende autorizzate alle attività di consegna a domicilio che rientrano nei codici ATECO di cui al DPCM del 10 aprile 2020‚ dovranno adottare nell’esercizio dell’attività le stesse procedure previste dal rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità n. 2/2020 per gli operatori sanitari che effettuano l’assistenza diretta al domicilio di pazienti COVID 19.
Destinatari della circolare
Le prescrizioni della Circolare trovano attuazione sia nei confronti delle aziende che effettuano consegne o ritiri a domicilio che delle Associazioni di volontariato che svolgono attività regolate da appositi protocolli di intesa e che abbiano ad oggetto la gestione dei servizi di ritiro e consegna a domicilio della spesa alimentare a favore delle persone con più di 65 anni che vivono da sole in casa‚ dei disabili o di coloro che non hanno possibilità di spostarsi.
Riconoscibilità dei soggetti che effettuano la consegna
Per la consegna dovrà essere utilizzato un mezzo con la chiara identificazione del soggetto che effettua l’attività: livree specifiche delle Aziende e/o delle Associazioni di volontariato e/o equivalenti segni distintivi.
Utilizzazione di dispositivi individuali di protezione
Il personale che effettua la consegna dovrà essere munito di mascherina chirurgica‚ di guanti monouso‚ di occhiali di protezione oppure di occhiali a mascherina o di visiera.
Modalità di pagamento
Se non si sia concordato tra le parti di effettuare il pagamento alla fine di un periodo prestabilito‚ questo dovrà avvenire attraverso l’uso di POS e touchless.
Se si dovesse provvedere al pagamento in contanti questo dovrà avvenire nel rispetto della distanza minima di un metro tra i soggetti e senza alcun contatto diretto tra e parti.
Sanificazione dei mezzi e dei DPI
Al termine di ogni consegna l’operatore – prima di utilizzare nuovamente il mezzo per la consegna – dovrà eseguire quanto stabilito nelle procedure della propria organizzazione ovvero dalla normativa prevista nel rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità n. 2/2020; e ciò ferme restando le necessarie operazioni di sanificazione degli indumenti e dei mezzi utilizzati per le attività di consegna e/o ritiro.