A destare preoccupazioni, ormai da lungo tempo, la provinciale per Scafone – Salarona, su più tratti interessata da fenomeni di smottamenti e dissesto. Una porzione della sede stradale, in particolare, nel lontano 2013 fu interessata da una gravissima frana che coinvolse persino una famiglia, marito e moglie residenti nella zona, salvatisi miracolosamente dopo che l’automobile sulla quale viaggiavano fu travolta e trascinata dai detriti nella scarpata. Da allora nessun intervento è stato posto in essere dall’ex provincia regionale di Messina per il ripristino della sede stradale, che si presenta ancora ristretta con recinzioni provvisorie di cantiere. A preoccupare sono quindi le condizioni di caditoie e cunette ai margini della strada che, impedendo il normale deflusso dell’acqua, potrebbero aggravare il pericolo di smottamenti, “Abbiamo ripetutamente sollecitato gli interventi alla Città metropolitana”, sottolinea il vice sindaco di Sant’Agata Militello Calogero Pedalà, facendosi interprete delle segnalazioni e delle rimostranze della comunità locale, alquanto preoccupata. “Ho chiesto un incontro urgente con il sindaco della Città Metropolitana Cateno De Luca per definire una volta per tutte la situazione legata alla manutenzione ed alla sicurezza sulle arterie provinciali che attraversano le contrade e tutti il territorio santagatese”. Altre segnalazioni di criticità sulle arterie provinciali sono quindi giunte anche da contrada Iria, in particolare per quanto riguarda la sistemazione di grate e tombini.