Le nuove restrizioni imposte a livello nazionale nell’ambito delle misure per il contenimento dell’emergenza sanitaria Covid19 hanno determinato nuoce limitazioni anche per quanto riguarda l’accesso ai cimiteri in occasione dell’ormai prossima ricorrenza dei defunti. Disposto quindi con ordinanza (leggi qui) la nuova regolamentazione riguardo l’apertura al pubblico del cimitero comunale, valida nel periodo tra il 28 ottobre ed il 4 novembre.
Il cimitero santagatese sarà aperto dalle ore 8 alle ore 17, con accesso consentito, previa misurazione della temperatura, soltanto dal cancello centrale sulla statale 113 lato Palermo e dal cancello lato mare. L’uscita è invece consentita dal cancello centrale sulla 113 lato Messina e dal cancello lato ovest. All’interno della struttura è consentita la permanenza contemporaneamente a non oltre 200 visitatori, muniti di idonea mascherina e si fa obbligo di mantenere la distanza interpersonale di un metro. La permanenza all’interno della struttura cimiteriale deve essere limitata al tempo strettamente necessario e, comunque non oltre 20 minuti, ciò al fine di consentire a tutti di far visita ai defunti, ed è vietato formare assembramenti sia nello spiazzo antistante il cimitero sia all’interno. Per ragioni precauzionali sono precluse le celebrazioni religiose del 1 e 2 novembre all’interno del cimitero, sia nella cappella principale che nelle cappelle gentilizie. Non sarà attivo il sistema delle navette all’interno del cimitero dove vige divieto di circolazione con mezzi a trazione meccanica di qualsiasi tipo e l’ordine di sospensione di ogni attività edilizie o di altra natura.
“Siamo consapevoli che le limitazioni incidono nell’animo della comunità che vorrebbe liberamente poter rendere omaggio ai propri cari defunti, – commenta il sindaco Mancuso – ma l’evolversi della situazione epidemiologica ha imposto l’adozione di misure più stringenti a livello nazionale. Lo scrupoloso rispetto da parte di ognuno di noi delle nuove regole potrà quindi dare la possibilità a tutti di onorare comunque nel miglior modo attualmente possibile la memoria dei nostri cari defunti”.
I visitatori che debbono procedere all’acquisto e/o al pagamento delle lampade votive presso il relativo punto non devono formare assembramenti e devono rispettare la distanza interpersonale di un metro. All’esterno del cimitero è infine consentita la vendita dei fiori nei punti di vendita autorizzati, a condizione che i titolari rispettino le regole di distanziamento sociale e di sicurezza.
Alberto Visalli