La Corte di Appello di Messina, Presidente Alfredo Sicuro, a latere Maria Teresa Arena e Daria Orlando, ha assolto con formula piena piena “perché il fatto non sussiste” un quarantenne operaio di Rocca di Capri Leone, accusato di maltrattamenti in danno della ex moglie. L’’uomo era stato condannato in primo grado ad un anno e quattro mesi di reclusione, poiché secondo l’accusa aveva reso la vita impossibile all’ex coniuge ponendo in essere in suo danno continui e reiterati atti di aggressione fisica e morale, determinati anche da ingiustificata e morbosa gelosia.
Il Giudice Monocratico del Tribunale di Patti, Rita Sergi, aveva inflitto all’uomo anche la condanna a risarcire i danni materiali e morali in favore della parte civile, oltre al pagamento delle spese di legge.
La Corte d’Appello di Messina, però, riformando la sentenza di primo grado, ha accolto la richiesta di assoluzione avanzata dal legale dell’imputato, avvocato Giuseppe Mancuso, con la contestuale revoca delle statuizioni civili fissate.