Sale a quota 70 il conto dei positivi a San Fratello il cui focolaio è emerso giorni fa a seguito del riscontro di una positività per un’anziana all’interno della casa di riposo Maria Immacolata. Ai 70 positivi del centro nebroideo vanno quindi aggiunti i 23 degenti positivi della stessa struttura sanitaria assistita che sono stati trasferiti presso la “Opus resdential” di Messina. Il direttore della casa di riposo Maria Immacolta, Ciro Di Bartolo, è quindi intervenuto con una nota che dimostra ancora una volta la particolare sensibilità nella gestione dell’emergenza così come già messa in atto nella struttura di San Fratello sin dall’inizio delll pandemia la scorsa primavera, con l’applicazione di regole e protocolli ferrei, grazie ai quali fino ad ora si era riusciti ad escludere ogni contagio tra personale e pazienti.
“Ho ritenuto che tale trasferimento fosse necessario al fine di prestare la giusta assistenza ai nostri ospiti presso una struttura organizzata ed attrezzata per affrontare questa difficile emergenza – scrive Ciro Di Bartolo -. In questo difficile momento ho sentito la vicinanza dei vertici sanitari che sono prontamente intervenuti ed hanno reso possibile tale trasferimento con immediatezza, in particolare il direttore sanitario dell’asp Messina, dott. Alagna, il coordinatore per l’emergenza Covid di Messina dott. Crisicelli, il nuovo commissario dott.ssa Furnari per l’encomiabile impegno dimostrato e per averci seguito passo passo nelle operazioni di trasferimento. Impegno e vicinanza anche dall’Ufficio igiene pubblica di sant’Agata di Militello e nello specifico dai Dirigenti dott. lanni e dott. Spinello e dall’Assessorato alla Sanità nella persona del capo di gabinetto avv. Croce che ha subito percepito la situazione di necessità. Vorrei, inoltre, non solo ringraziare ma anche sottolineare la vicinanza affettuosa nei confronti di tutti noi e degli anziani in particolare del nostro sindaco Salvatore Sidoti Pinto che rappresenta per noi un punto di riferimento importante: in questa situazione di emergenza, il suo impegno, la sua vicinanza ed il suo affetto sono stati fondamentali. Vorrei ancora sottolineare – prosegue D Bartolo – l’eccellente professionalità dimostrata dagli operatori della Casa di Riposo: anche in questo difficile momento hanno dimostrato ancora una volta passione per il loro lavoro, assistendo e monitorando costantemente glianziani con affetto e dedizione. Infine un pensiero carico di emozione ai nostri anziani e alle loro famiglie! I nostri anziani, la nostra storia, le nostre radici… a loro in questo momento di solitudine, di paura il mio costante pensiero, con la fiduciosa speranza di poterli presto riabbracciare”.
Il sindaco Sidoti Pinto ha quindi confermato che tutti i pazienti positivi sono asintomatici o presentano levi sintomi ad eccezione di un’anziana che questa mattina, per difficoltà respiratoria, ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere e si trova ricoverata al Papardo di Messina. Lo stesso primo cittadino ha chiesto all’Asp l’attivazione di una postazione fissa di 118 per l’assistenza ai pazienti. Sulla vicenda si registra, infine, una nota del consigliere comunale, nonchè medico di base a San Fratello, Nino Reitano. “Su circa 500 persone che hanno eseguito i tamponi rapidi – evidenzia Reitano – ben 60 sono risultati positivi, compresi alcuni bambini delle locali scuole ( che ora risultano chiuse con ordinanza del sindaco). Ritenuto che il numero di positivi , in totale novanta, su una popolazione di circa tremila abitanti, sia considerevole anche relativamente all’esiguo numero di tamponi,- ritenuto che alla data attuale non si ha notizia di intervento alcuno da parte delle autorità sanitarie e di protezione civile, ritenuto che in data odierna si è svolta una normale, ordinaria attività sociale e lavorativa, si chiede se alla luce di quanto riportato sia necessario un intervento più incisivo di monitoraggio e controllo”.