L’avvocato mistrettese Eugenio Passalacqua è stato riconfermato alla presidenza della Camera Penale di Patti. La votazione, per acclamazione, mercoledì nel corso dell’assemblea degli iscritti, svoltasi secondo quanto previsto dalle normative anti Covid. L’assemblea ha quindi riconfermato per intero il direttivo uscente composto dagli avvocati Decimo Lo Presti, che ricopre la carica di vice presidente, Antonella Marchese, consigliere segretario e Maria Americanelli con la carica di tesorieri. Fanno parte del consiglio della Camera penale di Patti gli avvocati Peppino Spinnato, Alessandro Pruiti, Sabrina Ligato, Nunziatina Armeli e Daniele Corrao. Per l’avvocato Eugenio Passalacqua, 58 anni, si tratta dunque del secondo mandato alla presidenza della camera penale pattese cui era stato designato nel 2018 subentrando all’avvocato brolese Carmelo Occhiuto, nel frattempo nominato componente della giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane, ad oggi in carica. L’avvocato Passalacqua, già presidente della sezione di Mistretta dell’Aiga (Associazione giovani avvocati) dal 2003 al 2006, consigliere dell’ordine degli avvocati di Mistretta dal 2000 al 2014 e poi presidente dell’ordine nel 2014, ha quindi sottolineato la volontà di dare ulteriore continuità alle attività sinora svolte dalla Camera Penale di Patti e dalla scuola territoriale, il cui responsabile è l’avvocato Antonella Marchese, che si occupa della formazione penalistica degli avvocati.