Ci saranno anche i sindaci del distretto sanitario 31 luned’ mattina, 1 febbraio, alle ore 10, nel sit in di protesta organizzato dal comitato civico di volontariato a difesa dell’ospedale di Sant’Agata di Militello e del suo punto nascita. Sarà un’occasione per riaccendere per l’ennesima volta i riflettori sull’importanza del presidio santagatese per il diritto alla salute della popolazione dei Nebrodi, troppe volte svilata da scelte politiche e gestionali da parte dell’azienda sanitaria provinciale e della Regione.
“Saremo presenti e compatti – dichiara il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso – per iniziare una battaglia con i cittadini per svegliare le coscienze delle autorità preposte e richiamarle alle loro responsabilità sulle mancate risposte per l’attuazione di quanto previsto nella rete ospedaliera e sulla riattivazione del punto nascita, chiuso ormai da più di un anno. Sono troppe le inefficienze a cui assistiamo e i disagi che quotidianamente devono affrontare i nostri concittadini per il bisogno di salute. Dopo il sit in, concorderemo una nota da inviare al direttore La Paglia e all’assessore Razza per svegliare ancora una volta la loro attenzione verso un ospedale di importanza vitale per un territorio complesso e popoloso come quello dei Nebrodi”.