Come è noto nei giorni delle festività pasquali, sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile, su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicano le restrizioni previste per la zona rossa. Di seguito un breve pro memoria di ciò che è o meno consentito. Tutte le informazioni dettagliate possono essere consultate cliccando sul sito del Governo.
– È consentito, in ambito regionale, lo spostamento nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 e alle persone con disabilità o non autosufficienti conviventi.
– È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. È altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.
– Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.
– Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
– Per le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio , nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
– Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3 (bar) l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18,00.
– Sono sospese le attività inerenti servizi alla persona, diverse da quelle individuate nell’allegato 24. (Barbieri, parrucchieri, centri estetici chiusi).