I Carabinieri della Stazione di San Fratello hanno arrestato, in flagranza di reato, il 29enne C.L.L. originario della Provincia di Catania, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di autovettura.
A seguito di una segnalazione pervenuta al numero unico di pronto intervento 112 della Centrale Operativa della Compagnia di Sant’Agata di Militello che denunciava il furto di autovettura, appena commesso, sono scattate le ricerche da parte delle pattuglie dell’Arma dei Carabinieri impegnate nei servizi di controllo del territorio nella zona.
Poco dopo, intorno alle 04:00 del mattino, i Carabinieri della Stazione di San Fratello hanno intercettato l’auto rubata, mentre percorreva un tratto della SS 289 che da San Fratello porta a Cesarò.
Alla vista dei militari, il conducente aumentava la velocità nel tentativo di darsi alla fuga. Ne scaturiva pertanto un breve inseguimento al termine del quale l’uomo, vedendosi ormai raggiunto dalla pattuglia dei Carabinieri, abbandonava il veicolo tentando di far perdere le proprie tracce fuggendo a piedi attraverso i boschi, ma veniva inseguito e bloccato dai militari. Sottoposto a perquisizione personale e veicolare, il 29enne veniva trovato in possesso, di un passamontagna ancora indossato al momento del fermo, di un coltello a serramanico, nonché di due grimaldelli artigianali verosimilmente utilizzati per aprire l’autovettura e avviarne l’accensione del motore.
L’attrezzatura rinvenuta è stata sequestrata e C.L.L. è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile del reato di furto aggravato ed ultimate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Patti, è stato tradotto presso la casa Circondariale di Messina Gazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria