L’ITET Tomasi di Lampedusa si trasforma, per un giorno, in un grande laboratorio didattico in occasione dell’Erasmus Day organizzato dalla Community Erasmus+ in tutta Europa e promosso dalla Commissione Europea. Un impegno che la scuola ha assunto con energia ed entusiasmo, con una serie di attività creative, coinvolgendo tutte le classi con qualche elemento di specificità. Il punto centrale della giornata è stato focalizzato sull’importanza della conoscenza delle lingue, utilizzate in un contesto di ampio respiro su tematiche ambientali e in particolare sulle biodiversità.
“L’albero: un elemento prezioso!”, risorsa da difendere e salvaguardare per il territorio, le biodiversità e gli ecosistemi è il titolo assegnato, per comprendere come il rispetto della natura sia un fattore determinante per la salvaguardia del nostro futuro e delle prossime generazioni. L’ITET Tomasi di Lampedusa è infatti partner del progetto Erasmus + KA2 intitolato “One, Two, Tree”! Plant and Let it Grow”: un progetto di alta valenza formativa condiviso con alcuni istituti francesi, tedeschi, slovacchi e sloveni. Il progetto, su cui hanno lavorato principalmente i docenti Caterina Consolo, Benedetto Iraci e Antonella Gioitta, si è avvalso anche della collaborazione del Parco dei Nebrodi.
Gli alunni si sono cimentati nella creazione di word cloud, nella creazione di acrostici, in un contest dal titolo “Draw it in your style”!, in una decorazione di un albero a parete, nella raccolta di matite usate, in un laboratorio creativo sul legno, sulla creazione di un abito con materiali di riciclo a tema. “Guest Star” della giornata è stata la pianta del Carrubo, alla cui piantumazione, nell’aiuola antistante il plesso scolastico, hanno partecipato inoltre il presidente del Parco dei Nebrodi dott. Domenico Barbuzza e il Direttore del Parco dei Nebrodi dott. Ignazio Di Gangi, che ha spiegato sapientemente le caratteristiche e gli importanti impieghi nel settore delle tecnologie di trasformazione dei prodotti alimentari.
!La nostra scuola – dice la dirigente Antonietta Emanuele – è sempre pronta a impegnarsi in queste attività di sensibilizzazione al tema della cultura europea e sui temi di educazione ambientale. Dopo i tanti mesi di didattica a distanza, nel rispetto del protocollo covid, gli alunni tutti insieme hanno potuto liberare la loro creatività e inoltre avere delle nozioni importanti sui temi di cittadinanza europea e digitale e sui temi ambientali.
Il presidente del Parco dei Nebrodi dott. Domenico Barbuzza con la sua presenza testimonia la stretta collaborazione tra le istituzioni.” Siamo certamente disponibili – afferma il presidente Barbuzza – a partecipare a progetti a beneficio dei ragazzi sui temi della sensibilizzazione alla salvaguardia del territorio, a cominciare dalle piccole accortezze che noi cittadini possiamo avere per il nostro ambiente. Il Parco ha già in programma una serie d’importanti iniziative, che dopo il fermo degli ultimi mesi, finalmente può concretizzare.