L’ingegnere Basilio Ridolfo ha lasciato ufficialmente l’incarico di Rup per il completamento del Porto di Sant’Agata Militello. La sua presenza a Sant’Agata dopo la nomina del settembre 2014, si è rivelata decisiva dapprima per portare fuori l’appalto da un’impasse che si protraeva da anni, tra ricorsi e criticità tecniche oltre a quelle legate al trasferimento del ramo d’azienda dall’originaria aggiudicataria ed alle vicissitudini della subentrante, e per giungere all’auspicato avvio dei lavori agli inizi del 2018.
Scaduta al 31 marzo la convenzione col comune di Brolo, per la mancata disponibilità al rinnovo della stessa da parte dell’amministrazione da cui Ridolfo dipende, subentra dunque come nuovo Rup l’ingegnere Basilio Sanseverino, in atto dirigente dell’area tecnica del comune di Alcara Li Fusi.
“Siamo infinitamente grati a Basilio Ridolfo per l’insostituibile e prezioso apporto che ha dato per far sì che si potessero avviare i lavori e quindi nella conduzione dell’appalto”, ha scritto il sindaco Bruno Mancuso.
“La sua esperienza e professionalità sono state fondamentali negli ultimi sette anni e mezzo non solo per la realizzazione dell’opera più importante per la città di Sant’Agata Militello e l’intero comprensorio, consentendo di superare anche fase particolarmente critiche, ma anche in tutti gli altri ambiti del settore tecnico in cui è stato chiamato ad operare.
Allo stesso tempo, formuliamo all’ingegnere Basilio Sanseverino gli auguri di buon lavoro nel nuovo ruolo e lo ringraziamo, insieme al sindaco Ettore Dottore ed all’amministrazione comunale di Alcara Li Fusi, per la pronta disponibilità fornita”, aggiunge Mancuso.
“Siamo fiduciosi di poter proseguire insieme, con efficacia, in quest’ultima fase che ancora ci separa dall’attesa conclusione dei lavori per cui, proprio in questi giorni, è stato formalizzato l’accordo per la proroga di sei mesi all’impresa a fronte della rinuncia alle riserve già avanzate dalla ditta stessa, evitando così l’insorgere di eventuali contenziosi che avrebbero condizionato il completamento dell’opera”.
Foto di copertina: giugno 2018