Torna venerdì 28 e sabato 29 ottobre a Sant’Agata Militello l’importante convegno medico scientifico “Alte Vie Aeree”, giunto quest’anno alla sua decima edizione, coordinato dal responsabile scientifico Dott. Gaetano Sergi.
“Gli ultimi tre anni della nostra vita sono stati segnati dalla emergenza sanitaria determinata dalla pandemia da Covid 19, alla quale abbiamo dedicato la edizione scorsa di Alte Vie Aeree – si legge nella nota stampa di presentazione – . Dal febbraio di quest’anno, la guerra in Ucraina, che in pratica sta interessando l’intera comunità mondiale, è la crisi che, insieme ad altri conflitti, maggiormente coinvolge la salute pubblica.
Con questa considerazione, il Comitato Scientifico di Alte Vie Aeree ha deciso di dedicare la X edizione alle migliaia di persone che mettono a rischio o perdono la loro vita, a causa delle guerre.
Senza dimenticare gli operatori umanitari che si stanno prodigando per aiutare le popolazioni in difficoltà. La scelta del titolo “no war” e degli argomenti ha preso lo spunto dai danni alla salute legati agli eventi bellici.
L’evento, accreditato con 10 crediti formativi, è riservato a 100 partecipanti (medici di tutte le specializzazioni, psicologi, infermieri professionali, tecnici di audiometria, audioprotesi e logopedia), in regola con l’iscrizione. Le relazioni saranno agili, nel rispetto dell’approccio multidisciplinare e coinvolgendo tutti i partecipanti.
Nel corso della cerimonia inaugurale, programmata per le ore 18.30 di venerdì 28 ottobre, sono previsti: un riepilogo dell’attività svolta in 10 anni di Alte Vie Aeree; l’intervento delle autorità, la presentazione del Manuale di Rino-Faringo-Laringologia di E. Allegra e A. Garozzo; La cerimonia inaugurale sarà conclusa dalla esibizione della sand artist internazionale, Stefania Bruno, con un tema di condanna della guerra”.