Tornano sul piede di guerra i lavoratori contrattisti in servizio presso il Comune di Sant’Agata Militello. Con una dura nota, indirizzata all’assessore al personale Sonia Minciullo ed al sindaco Sottile, il Movimento Giovani Lavoratori, sigla sindacale dei precari, ha mosso aspre critiche all’operato dell’amministrazione comunale denunciando come siano stati disattesi gli impegni assunti circa il pagamento degli stipendi arretrati. La nota, firmata dal rappresentante del Mgl Fernando Stazzone, fa riferimento ad una comunicazione giunta da parte dell’assessore Minciullo: “Preso atto della nota a firma dell’assessore – scrive Stazzone – non si può non concludere che la posizione della stessa e dell’amministrazione tutta risulta oltremodo criticabile”. Il rappresentante sindacale ricorda che “l’assessore Vicari, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, durante il civico consesso del 12 Giugno, assunse impegno a provvedere al pagamento di tutti gli emolumenti arretrati una volta che le casse comunali sarebbero state rimpinguate dagli incassi dell’Imu. Cosa, con ogni evidenza, disattesa!”.
Nella lettera indirizzata dal Mgl anche al presidente del consiglio, al segretario comunale, ai gruppi consiliari e per conoscenza al Prefetto di Messina, si fa quindi riferimento agli obblighi posti in capo ai Comuni per il pagamento dei lavoratori contrattisti a tempo determinati: “L’aver sottolineato che l’ente ha provveduto al pagamento delle mensilità di Gennaio e Febbraio 2014 con anticipazioni a carico dello stesso in attesa dell’accreditamento del finanziamento regionale non rappresenta – scrive ancora l’MGL – giustificazione alcuna per il mancato pagamento delle mensilità effettivamente dovute”.
Stazzone ricorda quindi al primo all’assessore al ramo ed ai consiglieri di minoranza che sostengono l’amministrazione che “la spesa del personale a tempo determinato, con decorrenza da 1/1/2014, grava per intero sul bilancio dell’ente, senza poter fare riferimento ad alcun contributo o operare alcun distinguo col personale con contratto a tempo determinato, in quanto assoggettato alla medesima disciplina contrattuale”. I lavoratori “precari” nel rappresentare ancora una volta la disponibilità al confronto sul tema hanno dunque ribadito, “assolutamente insoddisfatti per il permanere della gravosa situazione”, il proprio stato di agitazione, pur assicurando il regolare svolgimento di tutti i servizi.
Sulla questione interviene anche il consigliere comunale di maggioranza Domenico Barbuzza, che ha seguito passo dopo passo la vertenza dei lavoratori precari: ” Rimango basito – afferma Barbuzza – dal fatto che l’amministrazione Sottile continui a non procedere al pagamento delle tre mensilità arretrate, rimango ancor più perplesso dalle mancate promesse fatte in consiglio comunale dal l’assessore Vicari che ha promesso di pagare gli arretrati con l’introito dell’IMU. Non capisco come non ci sono i soldi per gli articolisti e invece si trovano i soldi per pagare l’indennità degli amministratori regolarmente compreso il mese di Luglio”.