Si è tenuto ieri presso il Palazzo del Governo, un incontro presieduto dal Prefetto, Cosima Di Stani, alla presenza del Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, Domenico Sindoni, e del Direttore sanitario, Rosalia Murè, finalizzato ad una disamina congiunta di talune problematiche prospettate dagli amministratori locali dell’ambito del Distretto Sanitario n. 31 ed afferenti alla carenza di organico nell’Ospedale di Sant’Agata di Militello.
Nel corso della riunione, a cui hanno partecipato il sindaco di Sant’Agata di Militello quale capofila del Distretto Sanitario n. 31 ed i sindaci dei Comuni di Mirto, Castell’Umberto, Galati Mamertino, Torrenova e San Marco D’Alunzio, la delegazione dei primi cittadini ha inteso rappresentare al Prefetto le proprie preoccupazioni su alcune prospettate carenze dei servizi sanitari, rilevando, in particolare, come la peculiare conformità della viabilità dei luoghi non consenta all’utenza proveniente dai paesi montani di accedere in tempi rapidi, al verificarsi di una emergenza, a prestazioni ospedaliere offerte da nosocomi diversi da quello di Sant’Agata di Militello.
Il Commissario straordinario ed il Direttore sanitario dell’ASP hanno innanzitutto rassicurato i sindaci, evidenziando come non sussista alcun proposito di depotenziare il suddetto nosocomio, rimarcando, al contempo, la difficoltà oggettiva nel reperire personale medico.
Al riguardo, su apposita richiesta dei sindaci di poter ovviare alle criticità esposte anche attraverso convenzione con altre strutture pubbliche, il Commissario straordinario ha conseguentemente partecipato che sarà valutata la possibilità di espletare, entro il mese di gennaio 2024, previo confronto con le organizzazioni sindacali del comparto e della dirigenza, una manifestazione di interesse rivolta alle strutture pubbliche per aumentare le professionalità già presenti, contestualmente rafforzando alcuni reparti, al momento carenti d’organico, presso gli ospedali di Sant’Agata di Militello e di Mistretta, quali quelli, specialmente, di Ortopedia e di Urologia.
In conclusione, il Prefetto, nel ringraziare le parti intervenute, ha colto l’occasione per ricordare l’importanza di garantire il diritto fondamentale alla salute sul territorio, così come stabilito dalla Costituzione.
Comunicato Stampa Prefettura Messina