Anche questa mattina, come ogni anno il 23 maggio, il coordinamento regionale Sicilia di “Sos Impresa – Rete per la Legalità” insieme all’Acis ha organizzato la cerimonia di commemorazione a Sant’Agata Militello, di fronte al monumento con la loro effige, in ricordo del sacrificio dei giudici Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, degli agenti delle rispettive scorte, uccisi nelle stragi del 1992 a Capaci e via D’Amelio, e di tutte quelle persone libere che hanno portato avanti con rettitudine il loro compito, a costo della loro stessa vita, per consentirci di vivere in una società migliore, aiutandoci a ribellarci all’oppressione della mafia e della criminalità in genere ed insegnandoci a lottare per i valori di legalità e giustizia.
Protagonisti della commemorazione, come tradizione, gli studenti delle scuole santagatesi che ringraziamo, insieme ai rispettivi dirigenti scolastici e docenti, per aver partecipato anche quest’anno in maniera attiva, con i loro interventi, i loro striscioni ed il loro entusiasmo che ci dà forza e speranza per il futuro.
«È fondamentale la partecipazione dei ragazzi per il ricordo e la memoria in un territorio che da sempre ha dedicato la doverosa attenzione a questa giornata commemorativa che per tutti noi ha un grande ed importante significato», ha detto il vice presidente nazionale di “Sos Impresa Rete per la Legalità” Giuseppe Scandurra, intervenuto alla manifestazione assieme al coordinatore regionale Giuseppe Foti ed al sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso.
Sentiti ringraziamenti vanno dunque al sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso ed alla sua amministrazione comunale, per la collaborazione e disponibilità come sempre manifestate, alle Forze dell’Ordine tutte, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Polizia Locale, per la loro presenza odierna ma anche e soprattutto per la loro opera quotidiana a servizio dei cittadini. Grazie anche ai rappresentanti delle sezioni locali di Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Nazionale Polizia di Stato, Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia ed Unuci, per la loro consueta vicinanza.
Anche il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso ha sottolineato l’importanza della manifestazione: «E’ sempre grande la commozione nel celebrare il 23 maggio di ogni anno il ricordo dei magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e degli uomini delle scorte, caduti nelle stragi di Capaci e via D’Amelio, e di tutti coloro che hanno dedicato e sacrificato la loro vita alla lotta alla mafia e ad ogni forma criminalità, per affermare i valori di legalità e libertà», scrive Mancuso.
«Come tradizione la comunità di Sant’Agata Militello risponde con grande partecipazione all’invito dell’associazione Acis Antiracket di Sant’Agata Militello e del Coordinamento Regionale di “Sos Impresa – Rete per la Legalità” che ringraziamo per l’organizzazione sempre elegante ed impeccabile. Grazie ai dirigenti scolastici, ai docenti ed agli alunni delle scuole santagatesi, che con la loro presenza e partecipazione attiva impreziosiscono il grande valore del messaggio che giornate come queste intendono lanciare. Grazie ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine tutte ed agli esponenti delle rispettive Associazioni Nazionali per il loro importante contributo».