L’ITET “Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata di Militello ha ospitato la celebrazione del “Fascination of Plants Day 2024”, organizzata dalla Banca Vivente del Germoplasma vegetale di Ucria, in collaborazione con l’Ente Parco dei Nebrodi.
Nel corso dell’incontro, la Prof.ssa Cristina Salmeri, del Dipartimento STEBICEF dell’Università degli Studi di Palermo, ha affascinato gli studenti con una spiegazione sulle piante carnivore che, con le loro trappole ingegnose, rappresentano un esempio di adattamento evolutivo.L’incontro, moderato dal Dott. Ignazio Digangi, direttore della Banca del Germoplasma, ha visto la presenza dell’Assessore Domenico Barbuzza, in rappresentanza della locale amministrazione comunale, e del Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi, Dott. Giovanni Cavallaro.
Gli studenti dell’ITET sono stati affascinati dalla Venere acchiappamosche (Dionaea), dalle piante a brocca (Nepenthes), da quelle a tubo (Sarracenia), dalla Pinguicula e dalla Hellamphora che, per adattarsi ai terreni privi di azoto, hanno modificato le foglie in strutture adatte ad attrarre, catturare e digerire le prede, per lo più insetti, ma anche mammiferi di piccola media dimensione.
La Prof.ssa Salmeri ha sottolineato l’importanza di proteggere queste piante, presenti in prevalenza nel centro-nord e anche in Sicilia, con una sola specie che vegeta al lago Biviere di Cesarò.Grazie all’accordo di partenariato stipulato tra la scuola e il Parco dei Nebrodi seguiranno altri incontri di approfondimento su tematiche di vario genere, previste anche come occasione di consolidamento e potenziamento delle esperienze formative degli studenti.
