Interviene con una propria nota il senatore Bruno Mancuso, sulla sentenza del Cga di rigetto del ricorso proposto dalla Società Italiana Condotte d’Acqua, contro la sospensiva, già negata dal Tar, in merito al trasferimento del ramo d’azienda tra la Sigenco e la Cogip, sull’appalto per il completamento del Porto dei Nebrodi di Sant’Agata Militello. Di seguito il comunicato stampa integrale firmato dal senatore Mancuso:
“Apprendo da organi di stampa la notizia della sentenza del Cga di Palermo che ha respinto il ricorso proposto dalla Società Italiana Condotte d’Acqua, avverso il rigetto della sospensiva già imposto dal Tar mesi fa sul ricorso contro la presa d’atto della Giunta, all’epoca da me presieduta, sul passaggio del ramo d’azienda tra SiGenCO e Cogip Infrastrutture, in merito all’appalto per il completamento del Porto dei Nebrodi di Sant’Agata Militello. Ogni pronunciamento favorevole di qualunque organo di giustizia non può che rappresentare un’ulteriore testimonianza della bontà dell’iter seguito dalla nostra amministrazione e della legittimità dei passaggi che abbiamo ritenuto di porre in essere, consentendo, attraverso la procedura dell’appalto integrato, di far risparmiare oltre un milione di euro al comune per la progettazione esecutiva. Allo stesso modo il riconoscimento è per la struttura ed il lavoro dei funzionari comunali che hanno seguito l’iter attenendosi scrupolosamente alle disposizioni di legge. Per esultare davvero, però, attendiamo l’unico traguardo concreto che deve interessare la città tutta di Sant’Agata Militello, ossia il tanto atteso avvio del cantiere che porterà finalmente al completamento della grande infrastruttura portuale. Auspico, a tal proposito, che l’amministrazione comunale in carica e gli uffici preposti, alla luce anche delle ripetute sentenze favorevoli, si adoperino per giungere al più presto all’inizio dei lavori”.