Sant’Agata è dentro, insieme a Capo d’Orlando, Brolo, Patti, Barcellona, Milazzo, Messina, San Teodoro, Capizzi, Cesarò ed altri undici comuni della zona jonica. Per questi centri, fino al 15 Gennaio, si potrà continuare a scaricare i rifiuti presso gli impianti già autorizzati. Per tutti gli altri, invece, è notte fonda. L’ordinanza del 24 Dicembre firmata dal Presidente della Regione Rosario Crocetta regala, dunque, in piene festività, l’ennesima emergenza rifiuti di un 2014 drammatico. I sindaci del comprensorio nebroideo sono in rivolta per la decisione della Regione di lasciargli i rifiuti per la strada. Il deputato regionale, sindaco di Capri Leone, Bernardette Grasso, e molti suoi colleghi, parlano di fatto gravissimo, ipotizzando il reato di interruzione di pubblico servizio e preannunciando un esposto alla Procura. Comunicati di fuoco ed appelli alla cittadinanza di non peggiorare la situazione ed evitare l’abbandono di rifiuti si stanno susseguendo in queste ore da parte delle varie amministrazioni locali che hanno chiesto un confronto con Crocetta, probabilmente già nel pomeriggio di Sabato, quando il governatore parteciperà ad una manifestazione a Sant’Agata organizzata dal Parco dei Nebrodi.