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Giornali a rischio in 23 Comuni. Sindaci in rivolta

giornali-stampaGli abitanti di ben ventitré comuni dei Nebrodi rischiano di rimanere al buio, esclusi dalla rete di distribuzione dell’informazione quotidiana veicolata dalla carta stampata. La decisione è dell’agenzia titolare della distribuzione di giornali e periodici che ha scelto di interrompere il servizio, a partire dal prossimo 1 Febbraio, per quei centri della fascia collinare e montana, geograficamente meno agevoli da raggiungere. A Tusa, Mistretta e Pettineo, la consegna dei quotidiani è già stata sospesa dal 1 Gennaio. La decisione della ditta Toscano di Messina, ha mandato su tutte le furie i sindaci di quei comuni che si sono riuniti venerdì pomeriggio, chiamati a raccolta a Ficarra dal sindaco Basilio Ridolfo. Alla riunione hanno partecipato gli amministratori dei Comuni di Ficarra, Sant’angelo Di Brolo, Naso, Mistretta, Librizzi, Galati, Furnari, Novara Di Sicilia, San Piero Patti, Ucria, Montagnareale, San Fratello, Raccuja, Tusa, Sinagra, Castell’Umberto, rappresentati delle organizzazioni sindacali SNAG Confcommercio e SI.NA.G.I. (CGIL) e numerosi titolari delle edicole  degli stessi comuni.  I sindaci hanno discusso sulle possibili contromisure da attuare, tra cui il ricorso all’Autorità garante della concorrenza e del mercato per “abuso di posizione dominante del distributore” finalizzata all’irrogazione di una sanzione fino al 10% del fatturato, il ricorso all’Organo di conciliazione e di garanzia previsto dall’Accordo nazionale sulla vendita dei giornali quotidiani e periodici ed il ricorso al Tribunale delle Imprese di Catania, proposto dagli edicolanti e sostenuto dai Comuni, ai fini del risarcimento del danno subito dalle rivendite. “Da parte di tutti gli intervenuti – si legge in una nota congiunta dei partecipanti –  è emerso un unico intendimento che è quello di porre in campo tutte le iniziative possibili, anche di carattere giudiziario, per scongiurare iniziative che ledano il diritto all’informazione per le comunità residenti in questi 23 Comuni sancito dalla costituzione e tutelato dalla normativa vigente e degli accordi nazionali tra le diverse categorie del comparto”.   margine della riunione è stato approvato all’unanimità il documento sotto riportato, dando mandato al Sindaco di Ficarra di redigere un documento maggiormente dettagliato da sottoporre anche ai Comuni assenti e, dunque, da inviare – stretto giro di posta –  a Toscano, alla Associazione nazionale degli editori ed al Prefetto.

– DOCUMENTO APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEL 9/1/2015 –

I soggetti di cui all’allegato “Elenco dei presenti”, riuniti in assemblea in data 9/1/2015 giusto invito del Sindaco di Ficarra, in relazione al sevizio di portatura dei giornali e dei periodici, dopo ampia discussione, all’unanimità decidono di:

– diffidare la ditta distributrice “Toscano Sas di Sergio Toscano e C” a ripristinare immediatamente il servizio di fornitura e portatura dei giornali e dei periodici secondo quanto previsto dall’art. 10 dell’Accordo Nazionale e – in considerazione del fatto che svolge detto servizio in regime di monopolio –  dalle Leggi vigenti in materia (legge 287/90 e art. 2597 del cc), nei Comuni di Mistretta, Tusa e Pettineo rimasti inspiegabilmente esclusi dal provvedimento di proroga al 31/1/2015 che, invece, ha interessato gli altri Comuni coinvolti nella medesima vertenza;
– intimare alla ditta distributrice “Toscano Sas di Sergio Toscano e C” di revocare la sospensione del servizio di portatura prevista nelle due note del 28/11/2014 e 29/12/2014, significando che in difetto saranno adottati tutti i provvedimenti necessari, anche di natura legale, volti alla tutela ed al riconoscimento di un diritto dei cittadini sancito dalla Costituzione.
I presenti stabiliscono inoltre che, per quanto riguarda il punto 1, in caso di mancata riattivazione del servizio entro e non oltre giorni due dal ricevimento della presente adiranno le sedi competenti per tutelare il diritto dei cittadini residenti nei Comuni di Mistretta, Tusa e Pettineo.
In ogni caso i presenti danno mandato al Sindaco di Ficarra di redigere il documento definitivo da trasmettere alla ditta Toscano, agli Editori ed al Prefetto.

Samanta Pino

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