Tre richieste d’incontro cadute nel vuoto, rimaste senza risposta. Dopo oltre un mese di silenzio da parte dell’amministrazione comunale di Sant’Agata Militello, le sigle sindacali FP-CGIL – FIT-CISL-UILTRASPORTI hanno deciso di rivolgersi alla direzione provinciale del lavoro, chiedendo un confronto urgente sulla questione del servizio di raccolta rifiuti a Sant’Agata. Nella loro nota (leggi nota) , i rappresentanti sindacali Pino, D’Amico e Musa, ribadiscono che “nonostante le richieste del 09/12/2014, del 19/12/2014 e del 12/01/2015, il Comune di Sant’Agata d Militello, ha ritenuto non opportuno convocare le parti (sindacati, Multiecoplast e Gilma) al fine di verificare la possibilità dell’impiego di tutti gli operai licenziati in data 31 dicembre 2014 e già impegnati nel servizio d’igiene ambientale del Comune di Sant’Agata di Militello”. Secondo i sindacati, dunque, le procedure seguite dall’amministrazione santagatese per l’affidamento alla Gilma del servizio rifiuti sarebbero avvenute “in violazione all’accordo stipulato tra l’ Assessorato Regionale, le OO.SS, dell’ 08.08.2013” nella parte in cui si disciplina che ” il personale dovrà transitare per passaggio di gestione da ditta a ditta secondo quanto previsto dal C.C.N.L. di categoria FISE – ASSOAMBIENTE”. Alla luce di ciò dunque le organizzazioni sindacali hanno chiesto l’intervento della direzione provinciale del lavoro, per la convocazione urgente della stessa amministrazione comunale e delle parti interessate. Intanto siano già al 17 di Gennaio ed ancora stenta a partire il servizio di spazzamento stradale. In attesa che si riescano a mettere a posto tutti i tasselli burocratici necessari per l’impiego del personale comunale individuato per tale servizio, le vie del paese sono sempre più sporche.