Si è conclusa, con l’arrivo domenica 11 agosto nella splendida cornice del Castello Nelson di Bronte, la Traversata a cavallo della Dorsale dei Nebrodi, giunta all’8° edizione. Una manifestazione di equiturismo, voluta ed organizzata dall’Associazione Nazionale Giacche Verdi – Sicilia, con la collaborazione dell’Ente Parco, dell’Azienda Foreste Demaniali, dell’Istituto Regionale d’Incremento Ippico e del Corpo Forestale (con il gruppo ippomontato) della Regione Siciliana, e di alcuni Comuni del parco i cui territori sono stati attraversati dal 7 all’11 agosto. Oltre l’apporto del Parco è stato determinante quello dato dall’Azienda Foreste Demaniali, della provincia di Catania, che ha messo a disposizione alcuni rifugi all’interno dell’area protetta, occupandosi direttamente con proprio personale, di aspetti logistici ed organizzativi per la migliore riuscita della manifestazione. Circa 70 cavalieri hanno avuto modo di conoscere alcuni dei posti e luoghi tra i più belli e suggestivi del Parco dei Nebrodi, l’area protetta più grande della Sicilia: giganteschi alberi di faggio e quercia, i laghi del Biviere e del Maulazzo, grifoni e cavalli sanfratellani, liberi a pascolare, o ancora l’Obelisco dedicato all’ammiraglio Nelson collocato tra le cime più alte dei Nebrodi. Determinante, l’apporto dell’Azienda Foreste Demaniali, provincia di Catania, che ha messo a disposizione alcuni rifugi all’interno del Parco, occupandosi direttamente di aspetti logistici ed organizzativi per la migliore riuscita della manifestazione. “La Traversata, seppure comporti un grosso sforzo organizzativo e logistico, rappresenta un appuntamento di turismo equestre e di attività di tutela ambientale in linea con gli scopi della nostra Associazione. Immergersi con l’amico cavallo nella natura dei Nebrodi, accompagnati dalla scrittrice Marinella Fiume e dalla guida eccezionale di Francesco Montagno, non ha prezzo”. Lo ha dichiarato Anna Spitaleri, presidente delle Giacche Verdi Sicilia, a conclusione del viaggio a cavallo. Quest’anno la Traversata è stata seguita da una troupe televisiva, con la regia di Marco Maggioni, per un documentario da trasmettere durante la trasmissione RAI Geo & Geo. Due telecamere hanno seguito per tutta la durata la Traversata a cavallo, concentrandosi su alcuni aspetti naturali ed ambientali, oltre che storici ed enogastronomici del territorio del Parco. In particolare hanno puntato l’attenzione sul progetto Grifone e dell’Aquila Reale, nel massiccio roccioso delle Rocche del Crasto sovrastante il paese di Alcara Li Fusi, il bosco e le Case di Mangalavite nel territorio di Longi, le cascate del Catafurco nel territorio di Galati Mamertino, l’antica tradizione delle campane di Tortorici e i prodotti tipici dei comuni di Cesarò e Troina. Particolare attenzione è stata data al cavallo sanfratellano e al suino nero, che vivono entrambi allo stato brado nei boschi dei Nebrodi. “Andare a cavallo sui Nebrodi è un tipo di fruizione che l’Ente promuove e valorizza e l’appuntamento della Traversata, divenuta una tra le classiche più importanti e seguite in Italia, rappresenta una vetrina importante per far conoscere l’itinerario naturalistico della Dorsale dei Nebrodi, lungo oltre 70 chilometri ed inserito nel Sentiero Italia”. Lo ha dichiarato Rosario Vilardo, Commissario straordinario del Parco dei Nebrodi.
Ufficio Stampa
Parco dei Nebrodi