“Non siamo cittadini di serie B!” Lo ribadiscono a chiare lettere i residenti delle popolose frazioni di Iria, Vallebruca, S.Giovanni, Cangemi, Sprazzì, Fiorita, Minà, San Basilio, di cui evidentemente l’amministrazione comunale di Sant’Agata Militello si è dimenticata. Cittadini che pagano regolarmente le bollette senza però usufruire di servizi elementari ed indispensabili come la raccolta dei rifiuti e l’erogazione idrica. E così, quegli stessi cittadini dimenticati, hanno preso carta e penna firmando due petizioni popolari per ricordare all’amministrazione la loro esistenza. Mancato spazzamento delle strade, degrado ambientale, deposito di rifiuti incontrollato , situazione sanitaria degradante, inesistente servizio porta a porta, abbandono in modo indiscriminato dei rifiuti, inquinamento di terreni e corsi d’acqua. Sono tutte criticità allarmanti denunciate dai residenti delle frazioni nel documento che accompagna la raccolta firma presentata al comune. Come se non bastasse, i residenti di quelle contrade devono fare i conti anche con gravi problemi legati all’erogazione dell’acqua. “Da diversi mesi – si legge in un’altra petizione – l’acqua non viene erogata regolarmente e dai rubinetti esce spesso acqua di colore marrone, soprattutto dopo le piogge. Chiediamo all’amministrazione comunale – scrivono i residenti – di predisporre con urgenza tutte le procedure amministrative per consentire l’erogazione giornaliera dell’acqua, di reperire le somme necessarie per l’eventuale riparazione dell’acquedotto comunale e di individuare le cause dei continui guasti all’acquedotto”.