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“Affaire rifiuti”. Contestazioni e misteri. Posticipata la scadenza del bando Aro

Non poteva essere altrimenti. Un altro pasticcio, un ennesimo capitolo pieno zeppo di passaggi poco chiari, contestazioni e tanta confusione da parte dell’amministrazione comunale Sottile. Dopo le recenti bordate mosse dai sindacati, che hanno denunciato presunte violazioni rispetto gli accordi regionali sulla garanzia dei livelli occupazionale nel passaggio alla nuova gestione del servizio rifiuti in ambito Aro, ecco il provvedimento , pubblicato sul sito istituzionale del Comune, che posticipa la scadenza per la presentazione delle offerte per le imprese interessate alla gestione del servizio di raccolta rifiuti a Sant’Agata Militello. La consegna dei plichi, inizialmente prevista per il 14 Ottobre, slitta così di oltre un mese, alle ore 13 del 18 Novembre prossimo.
raccolta_rifiuti_cassonettoLa necessità di spostare la data di scadenza, si legge nel provvedimento, è stata comunicata dal Rup del procedimento all’Urega di Messina, incaricata di celebrare la gara. Le motivazioni ufficiali che hanno condotto il Rup a richiedere lo slittamento non sono date a sapere. Potrebbero essere state le note dei sindacati, la Uil e la Cgil avevano duramente contestato il bando e la Uil stessa aveva chiesto ieri di posticipare il termine per le offerte in attesa di chiarimento ? Forse, probabile,  ma non è certo. A quanto pare, infatti, ci sarebbe soprattutto dell’altro. Diverse ditte interessate al bando, come solitamente avviene per le gare d’appalto,  avrebbero chiesto delucidazioni al comune in merito al personale da impiegare ed alla tipologia di contratto. Note che, parrebbe, non sarebbero state riscontrate dall’ufficio che ha quindi chiesto lo slittamento dei termini.
Ci sarebbe, ed anche qui siamo nel campo delle supposizioni, un’altra nota, insolita, in uscita dal Comune verso un’impresa, quella che gestisce il servizio in regime di affidamento, a quanto pare proprio per conoscere il numero dei lavoratori impiegati.
L’unica cosa certa, come detto, è quella manifestata col provvedimento che modifica la data ultima  di presentazione delle offerte al 18 Novembre. Tra caos e misteri, per Sant’Agata Militello, quello dei rifiuti continua ad essere un “affaire” scottante.

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