“Il quarto governo Crocetta nei fatti è nato politicamente già morto”. Eì del Senatore Bruno Mancuso l’amaro commento all’indomani della nomina degli assessori del quarto governo Crocetta che ha già scatenato aspre polemiche. Lo stesso Mancuso fino a qualche giorno fa, insieme agli altri parlamentari siciliani del suo schieramento, aveva ribadito la posizione del Nuovo Centro Destra di non ingresso in giunta, come effettivamente si è confermato. “Per quanto mi riguarda fanno fede le parole di Alfano, non ci riconosciamo nella maniera più assoluta in questa Giunta e nei suoi uomini”.
Le nomine di Crocetta, come detto, già poche ore dopo l’ufficializzazione hanno scatenato un vespaio di polemiche e scontri tra i gruppi politici. Un vero e proprio teatro dell’assurdo cui la Sicilia è ancora una volta costretta ad assistere e subire. ”
Le dichiarazioni di smentita del segretario regionale Pd, Raciti, e del leader nazionale di Ncd Angelino Alfano sono chiare, e non ammettono appello – ribadisce Mancuso – . “Tutto cio’ dimostra per l’ennesima volta l’inettitudine e l’inaffidabilita’ conclamata di Crocetta, del quale e’ bene che la
Sicilia si affranchi quanto prima. Renzi a questo punto non puo’ non tirare le somme su questa ennesima farsa: Crocetta e’ un Marino al cubo, ha letteralmente perso il rapporto con i cittadini. Allora il segretario nazionale del Pd stacchi la spina e risparmi i siciliani da questa ulteriore agonia”.
Queste le nomine assessoriali ufficializzate nel tardo pomeriggio di ieri dal presidente Crocetta, mal digerite da gran parte del suo stesso schieramento:
Mariella Lo Bello Vicepresidente, Assessore per le attività produttive (nomina presidente), Antonello Cracolici Assessore per l’agricoltura, sviluppo rurale e della pesca mediterranea (PD), Giovanni Pistorio Assessore per le infrastrutture e la mobilità (centristi), Maurizio Croce Assessore per il territorio e ambiente (Sicilia futura),
Cleo Li Calzi Assessore per il turismo, sport e spettacolo (nomina presidente), Baldo Gucciardi Assessore per la salute (PD), Gianluca Miccichè Assessore per la famiglia, politiche sociali e lavoro (centristi), Alessandro Baccei Assessore per l’economia (PD),
Carlo Vermiglio Assessore per i beni culturali e l’identità siciliana (centristi), Vania Contrafatto Assessore per l’energia e i servizi di pubblica utilità (PD), Bruno Marziano Assessore per l’istruzione e la formazione professionale (PD) Antonio Fiumefreddo – Assessore delle autonomie locali e funzione pubblica (PD).