Sant’Agata Militello al centro della grande rete di Google X, unico polo in Italia tra i 15 in tutto il mondo, ad ospitare un workshop capace di connettere due settori apparentemente molto eterogenei come agricoltura e tecnologia. Al Castello Gallego si è svolto il workshop intitolato dal titolo “Più consapevolezza del mondo sulla qualità dell’olio alimentare” a cura dei due santagatesi manager del Google Develper Group Nebrodi, Salvino Fidacaro e Gino Zingales Alì.
L’incontro , unico in Italia, rientra tra i 15 in tutto il mondo che , oltre a Sant’Agata Militello , ha avuto sede anche a Berlino, Londra Hong Kong, San Francisco, Nairobi, Beijing, Dhaka, Bangaluru, Kosice, Boston. L’iniziativa rappresenta un’ occasione per risolvere un problema legato alla salute causato dal consumo di un alimento diffuso e utilizzato quotidianamente ,l’olio. All’ evento hanno partecipato il Prof. Rosario SCHICCHI dell’ Università di Palermo che ha sviluppato’ il tema riguardante straordinario agroecositema mediterraneo della specie Olea europea; il Prof. Giacomo DUGO dell’Università di Messina che ha affrontato la complessa tematica relativa alla ricerca continua della chimica dell’olio di oliva e Pippo RICCIARDO, dirigente dell’Assessorato Regionale Agricoltura , ha approfondito circa l’importanza del consumo di olio extra vergine di oliva di elevata qualità, evidenziando le tre diverse caratteristiche dell’ olio, fruttato, amaro e piccante.La seconda parte del workshop ha visto la suddivisione della platea in piccoli gruppi misti impegnati a studiare ,cercare e, quindi ,trovare l’ adeguata modalità affinché la differenza fra il consumo di un olio buono ed uno nocivo possa fare il giro del mondo e possa essere tramandata allo scopo di permettere a tutti di poter riconoscere le differenti peculiarità. Lo scopo finale si traduce nella realizzazione di un documento video del workshop da inoltrare a Google X ,dipartimento USA che ,a sua volta, diffondera’ le idee scaturite durante l’incontro santagatese ai partner associati a Solve For X con la speranza di trovare un risvolto a livello planetario. Tale progetto ,denominato, Solve for X,gode dell’appoggio di numerosi partners (TED, RE.WORK, IEEE, MIT Tecnology Review, Università di Hong Hong, Università dell’Arizona, la fondazione X Prize, Università Singularity collegata al centro ricerca della NASA, Ideas in Action X del Massachusetts, Università di Nairobi, AAAS The American Association for the Advancement of Science, La fondazione FAB LAB, Google Developer Group, Silicon Valley comes to the UK). Grazie a questo incontro, Sant’Agata Militello avra’ una visibilita’ planetaria , ma soprattutto verrà data una maggiore promozione a progetti che potrebbero in qualche modo aiutare a risolvere problemi importanti attraverso la tecnologia. All’iniziativa, supportata dal Rotary Club locale, e’ prevista la presenza di sviluppatori GDG provenienti da Gela, Catania e Palermo.
Samanta Pino